Presentati i criteri, le regole e le priorità per la ammissione agli asili nido del Comune

L'Assessore all’Istruzione e all’Edilizia scolastica del Comune di Vicenza, Giovanni Selmo, in vista del 14 marzo 2025, apertura dei termini per l'iscrizione agli asili nido per la prima infanzia, ha rilasciato ieri una intervista video facendo il punto sulle modalità di accesso e la compilazione delle graduatorie tra i richiedenti.

Le regole

Le regole per il prossimo anno educativo, ricalcano ed in qualche caso rivedono i criteri per la ammissione alle strutture comunali vicentine, fino a prevedere ben nove fasce di accesso.

Innanzitutto, va detto che i posti sono stati portati a 477 ovvero 53 più dello scorso anno, proprio per far fronte alla maggior richiesta registrata.

Quanto alle precedenze, ne sono state riviste alcune: priorità sarà data ai bambini disabili, a quelli in affido e ai figli di vittime di violenza; per loro l'ammissione sarà slegata dal sistema dei punteggi. Si avrà riguardo anche per le situazioni di fragilità sociale o particolari situazioni familiari: quando ad esempio, uno o entrambi i genitori siano studenti con frequenza obbligatoria, come capitato per alcuni casi lo scorso anno o nel caso di genitori precari o disoccupati.

Gli asili nido comunali o in concessione offrono un servizio pubblico rivolto ai bambini di età compresa tra i tre e trentasei mesi, dall'inizio di settembre fino alla fine di luglio dell'anno successivo, dal lunedì al venerdì, secondo un calendario annuale.

La frequenza comporta il pagamento di una retta mensile, calcolata sulla base dell'attestazione Isee, appunto, la mancata presentazione della quale comporta l'applicazione della retta massima di 465 euro mensili per il tempo pieno e 305 euro per il part-time (dati 2024/25 da sito comunale).

La graduatoria relativa ai bambini non residenti, ai quali si applica comunque la retta massima, viene redatta a parte e ad essa si attingerà solo dopo aver soddisfatto tutte le domande dei bambini residenti.

Vaccinazioni obbligatorie

Ai sensi della Legge n. 119/2017, le vaccinazioni diventano un requisito obbligatorio e ciò riguarda le dieci gratuite per i minori di età compresa tra zero e sei anni, ovvero l'antipoliomielitica, l'antidifterica, l'antitetanica, l'antiepatite B, l'antipertosse, l'antiHaemophilus influenzae tipo b, l'antimorbillo, l'antirosolia, l'antiparotite e l'antivaricella.
Sono esonerati dall'obbligo i bambini immunizzati a seguito di malattia naturale o quelli con attestazione del pediatra di libera scelta o del medico di base.

Sei asili in gestione diretta

Gli asili nido in gestione diretta comunale sono sei cioè: Piarda per la circoscrizione 1-2; Turra per la circoscrizione 4-5; San Lazzaro per la circoscrizione 6; Calvi per la circoscrizione 3-2; San Rocco per la circoscrizione 1- 6 - 7; Ferrovieri per la circoscrizione 6 - 7.

Cinque asili in concessione

Gli asili nido in concessione sono, invece, cinque: uno in gestione alla Aziendale Comune - Ipab Salvi; due in gestione a Prisma Soc.Coop.Soc.Consortile; due in gestione alla Cooperativa Faiberica s.c.s.

Per accedere

I genitori devono compilare la domanda ed allegare: attestazione Isee in corso di validità la quale detterà la precedenza in caso di parità di punteggio; recapito telefonico; copia documento di identità dei genitori. Ciò al fine di accedere alle graduatorie definitive e valide  sino al termine dell’anno educativo cui si riferiscono o esaurimento dei posti disponibili.