Nuovo Consiglio Provinciale a Vicenza: vince il centrodestra, ma l'opposizione è compatta
Uniti per Vicenza ottiene la maggioranza con 8 seggi. Vicenza in Comune si ferma a 6, mentre Casa Civica conquista 2 seggi
Con un'affluenza record dell'89%, il nuovo Consiglio Provinciale di Vicenza vede il centrodestra in maggioranza, seguito da una forte opposizione. "Uniti per Vicenza" ottiene 8 seggi, "Vicenza in Comune" 6, e "Casa Civica" 2. L'alta affluenza alle urne – 89%, con 1.351 votanti su 1.518 elettori – ha dimostrato un forte interesse per queste elezioni locali (in copertina: la sala del Consiglio Provinciale).
La composizione del nuovo Consiglio Provinciale
Il centrodestra esce rafforzato da questa tornata elettorale. Con l'89% di affluenza alle urne, la lista "Uniti per Vicenza" ha ottenuto 8 seggi su 16. Ma l'opposizione si presenta compatta, con "Vicenza in Comune" e "Casa Civica" che andranno a riempire l'altra metà del Consiglio Provinciale, con rispettivamente sei e due seggi.
Ecco la lista completa dei nuovi consiglieri:
Lista "Centrodestra Uniti per Vicenza" (8 eletti):
- Davide Berton – Consigliere di Rossano Veneto
- Enrico Costa – Sindaco di Colceresa
- Davide Faccio – Sindaco di Trissino
- Maria Cristina Franco – Consigliere di Costabissara
- Francesco Enrico Gonzo – Sindaco di Isola Vicentina
- Moreno Marsetti – Sindaco di Malo
- Renzo Marangon – Sindaco di Camisano Vicentino
- Marco Zocca – Consigliere di Vicenza
Lista "Vicenza in Comune" (6 eletti):
- Carlo Gecchelin – Consigliere di Thiene
- Marco Guzzonato – Sindaco di Marano Vicentino
- Mattia Pilan – Consigliere di Vicenza
- Enrico Storti – Consigliere di Recoaro Terme
- Diego Zaffari – Consigliere di Arzignano
- Massimo Zulian – Sindaco di Campiglia dei Berici
Lista "Casa Civica" (2 eletti):
- Alberto Bertoldo – Consigliere di Schio
- Filippo Negro – Sindaco di Chiampo
Il Vicentino si prepara a una nuova amministrazione. La sfida per i prossimi mesi sarà capire come si evolveranno i rapporti tra maggioranza e opposizione nella gestione delle questioni provinciali.