Nuova pista ciclabile tra Vicenza e Torri di Quartesolo, partiti i lavori finanziati coi fondi del Pnrr
Un investimento totale da 650mila euro: il cantiere durerà circa cinque mesi
Dalla giornata di martedì 18 giugno 2024 sono partiti ufficialmente i lavori, lungo la Strada Regionale 11, per la realizzazione della nuova pista ciclabile che collegherà Vicenza a Torri di Quartesolo.
(In copertina: immagine di repertorio)
Partiti i lavori per la ciclabile tra Vicenza e Torri di Quartesolo
Cinque mesi di lavori lungo la Strada Regionale 11 per portare a compimento la nuova pista ciclabile che collegherà Vicenza a Torri di Quartesolo. Un progetto, per un totale di 650mila euro, che è stato finanziato grazie al fondo europeo Next Generation nell'ambito del Pnrr.
"Continua l’impegno dell’amministrazione nella realizzazione di nuove infrastrutture che favoriscano la mobilità ciclabile e la sicurezza dei pedoni - ha commentato Cristiano Spiller, assessore ai lavori pubblici e alla mobilità - Questo nuovo intervento, che migliorerà il collegamento tra il territorio di Vicenza e il vicino Comune di Torri di Quartesolo, fa parte di un più ampio progetto di connessione della città ai Comuni contermini.
Il collegamento con la rete ciclabile della città sarà successivamente completato con il collegamento tra il centro commerciale “Palladio” e il nodo viario di viale Camisano. Quest’ultimo intervento è in fase di progettazione e si svilupperà all’interno delle opere viarie previste per la Tav".
I lavori appena iniziati si dividono in due stralci:
- il primo tratto, di 480 metri, situato di fronte al centro commerciale “Palladio”, riguarda la realizzazione di una ciclabile in sede propria sulla banchina della strada Padana verso Padova;
- il secondo tratto, di 175 metri, raggiungerà invece la passerella posata nel 2018, come primo stralcio, a confine con il territorio quartesolano.
Oltre alla realizzazione della ciclabile è previsto anche il rifacimento di due fermate del trasporto pubblico locale, con l’adeguamento delle barriere architettoniche. I lavori, a cura del settore Mobilità, trasporti e infrastrutture, avranno una durata di circa cinque mesi e vedranno dei possibili restringimenti della carreggiata, senza però modifiche alla viabilità.