Mense scolastiche a Vicenza, tra le novità la "lunch box" e il passaggio dal buono cartaceo alla piattaforma digitale “School Net”
Tra le tante preoccupazioni di inizio anno scolastico, quello per la ristorazione non c'è più

Si avvicina il nuovo anno scolastico e, con esso, tutte le problematiche che gli ruotano attorno: i programmi, i libri, i professori, le sedi, i trasporti, la mensa.
Quest'ultimo non è l'aspetto meno importante, però, ed è da qui che il Comune di Vicenza e, per esso, l'Assessore Giovanni Selmo ha voluto aprire i giochi.

Il nuovo piano... di cottura
E' stato presentato il 25 agosto 2025, a Palazzo Trissino l’operatore economico che si è aggiudicato l’affidamento del servizio di ristorazione scolastica, destinato alle scuole primarie statali appartenenti agli istituti comprensivi del Comune di Vicenza.
Il servizio è stato affidato dal raggruppamento temporaneo d’impresa costituito da Serenissima Ristorazione, Euroristorazione e Camst Group.

Ne dice l'Assessore Selmo:
"Per la prima volta, presentiamo il servizio di ristorazione scolastica per le scuole primarie insieme ai gestori selezionati attraverso la recente procedura di gara. Il contratto avrà una durata iniziale di tre anni, estendibile a cinque, qualora la qualità del servizio venga valutata positivamente dall’Amministrazione e dai cittadini. Quella di oggi è una presentazione congiunta, che testimonia un approccio condiviso e anche culturale al momento del pasto.
L’apertura ai progetti educativi, il coinvolgimento delle famiglie e l’attenzione al biologico rappresentano le tre direttrici principali dell’impegno che ci siamo assunti. Amministratori e gestori si presentano uniti, mettendoci la faccia, per garantire la qualità del servizio. Il nostro obiettivo è assicurare che i bambini mangino bene, imparando ad apprezzare la varietà dei piatti e a conoscere un’alimentazione equilibrata. Per molte famiglie, la mensa scolastica rappresenta la prima, e talvolta unica, occasione di scoprire nuovi alimenti.
Il momento del pasto è, infatti, altamente educativo, sociale e collettivo. Questi obiettivi condivisi si riflettono concretamente nell’offerta tecnica ricevuta, che prevede percentuali elevate di prodotti biologici, sostenibili e Dop, garantendo il massimo punteggio previsto per la qualità delle derrate. Per quanto riguarda gli asili nido e le scuole dell’infanzia comunali, si è scelto di mantenere un centro cottura interno, con quaranta professionisti del Comune dedicati e un livello di soddisfazione degli utenti molto elevato. Anche questa è una scelta impegnativa, ma fortemente orientata al benessere di bambini e famiglie".

Flavio Faggion per l'ATI e Serenissima Ristorazione:
«Serenissima Ristorazione è impegnata da oltre 25 anni nella gestione della ristorazione scolastica del Comune di Vicenza - ha detto l'A.D. -, con un impegno costante verso l’innovazione e la qualità del servizio. In questi anni abbiamo evoluto il nostro sistema di lavoro, sviluppando un servizio a misura dei bisogni dei bambini e che rispettasse le linee di indirizzo per il miglioramento della qualità nutrizionale nella ristorazione scolastica.
Formazione del personale e monitoraggio continuo del servizio erogato sono gli elementi distintivi del nostro approccio, con corsi di aggiornamento e momenti di confronto che ci permettono di monitorare l’efficacia del servizio e introdurre migliorie concrete, affiancati da un sistema di monitoraggio basato su questionari di gradimento, per rilevare eventuali eccedenze alimentari, adattando così i menù in modo più funzionale e sostenibile.
Proprio da questo lavoro continuo nasce l'introduzione del “Piatto Unico” come proposta per gli studenti dei plessi scolastici cittadini, un'importante innovazione, di cui Vicenza è stata pioniera a livello nazionale. Questa proposta nasce grazie alla collaborazione con il Servizi di igiene degli alimenti e della nutrizione (Sian), ideando un modello in cui il consumo di verdure fresche di stagione precede il piatto principale, arricchito da una fonte proteica.

Anche sul fronte tecnologico abbiamo adottato scelte innovative, come ad esempio il passaggio dal buono cartaceo alla piattaforma digitale “School Net”, che consente ai genitori di gestire in autonomia i pasti dei propri figli. Un sistema progressivamente migliorato, che assicura un utilizzo semplice, efficace e senza errori.
Ultimo infine, ma solo in ordine temporale di adozione, l’introduzione del lunch box, messi a disposizione dei bambini che riportano a casa alla fine del pasto. Si tratta di un servizio sviluppato insieme all'Amministrazione, che permette un risparmio di costi, una riduzione dell’impatto ambientale, con un notevole risparmio nell'uso di materiali plastici a perdere, introducendo un importante aspetto educativo e rendendo così il momento del pasto ancora più consapevole per i bambini".
Caratteristiche del contratto
Il contratto avrà una durata di tre anni ed è prevista la possibilità di prosecuzione per ulteriori due se verrà valutato positivamente l’andamento del servizio, e dovrà garantire, oltre alla preparazione dei pasti, anche il trasporto e la somministrazione presso le sedi indicate dall’amministrazione comunale.
Questo l'oggetto dell'accordo:
Gestione completa del servizio di ristorazione scolastica in tutte le sue fasi l’acquisto delle materie prime; l’organizzazione, la gestione, la preparazione, il trasporto, la consegna dal lunedì al venerdì di un pasto giornaliero ai bambini e insegnanti delle scuole primarie del Comune di Vicenza secondo il calendario scolastico.
Somministrazione dei pasti con proprio personale; la fornitura di Lunch Box per nuovi insegnanti e nuovi iscritti; fornitura di bicchieri, posate e piatti compostabili; pulizia e sanificazione dei locali adibiti al servizio di mensa.

La qualità del servizio è il tema che ha ispirato la stesura del bando, come confermato dalla modalità di scelta del contraente. dove premianti erano l’attenzione per la qualità dei prodotti impiegati nella preparazione dei pasti, la valorizzazione degli aspetti di salvaguardia dell’ambiente e l'utilizzo consapevole delle risorse.
Conclude l'Assessore:
"Il bando di gara costituisce è frutto del coinvolgimento dei Comitati qualità sulle mense: Comitati che rappresentano un organismo di partecipazione, affiancamento e monitoraggio di un servizio che tocca così da vicino le famiglie vicentine come quello delle mense scolastiche".