Casi in diminuzione

Incidenza in calo, ma ancora 11 bambini ricoverati al San Bortolo per influenza e bronchiolite

Ancora una volta la Direzione Regionale Prevenzione rinnova l'invito alla vaccinazione: domani 13 gennaio 2024 open day a Vicenza, Dolo e Mestre

Incidenza in calo, ma ancora 11 bambini ricoverati al San Bortolo per influenza e bronchiolite
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Sono 54mila le persone colpite dall'influenza in Veneto nell'ultima settimana. Ma, nonostante il numero alto, l'incidenza dell’influenza stagionale in Veneto è in diminuzione, come riportato nell'ultimo Rapporto RespiVirNet, diffuso ieri 11 gennaio 2024 dalla Direzione Regionale Prevenzione. I più colpiti dai virus influenzali, soprattutto durante le festività natalizie, sono stati gli anziani e i bambini, per proteggersi viene ribadito l'invito alla vaccinazione.

Incidenza in calo, ma ancora 11 bambini ricoverati al San Bortolo

Dopo che sono stati registrati i casi più gravi con due morti a Vicenza, uno a Monselice inizia a delinearsi un calo dell'incidenza dell'influenza stagionale in Veneto.

Secondo l'ultimo rapporto della Direzione Regionale Prevenzione, il picco stagionale potrebbe essere stato superato e inizia ora la fase discendente. Tuttavia l'attenzione resta alta per le fasce più a rischio, soprattutto per anziani e bambini. Al San Bortolo di Vicenza, infatti, sono ancora 11 i bambini, colpiti dalla bronchiolite e dal virus H1N1, ricoverati in pediatria, due dei quali in terapia intensiva.

L'incidenza scende all'11,23

Il Rapporto RespiVirNet, diffuso ieri dalla Direzione Regionale Prevenzione, indica un calo dell'incidenza dell'influenza stagionale in Veneto. Secondo l'Assessore alla Sanità, Manuela Lanzarin, questo declino è evidente sia a livello assoluto, con un tasso di 11,23 per mille abitanti rispetto al 14,48 della settimana precedente, sia nelle diverse fasce d'età. Tuttavia, si nota un piccolo aumento tra gli ultrasessantacinquenni, con un tasso di 6,39 per mille contro il 5,98 della settimana scorsa.

Il monitoraggio continua – spiega l'Assessore alla Sanità, Manuela Lanzarin – e valuteremo nei prossimi giorni se si possa dire che è iniziata la fase discendente. Il nostro sistema sanitario complessivo sta reggendo bene l’urto della malattia, che peraltro i nostri tecnici ci dicono essere in linea con le stagioni influenzali pre-pandemiche. Non sta quindi accadendo nulla di eccezionale rispetto agli anni passati”.

Analizzando le fasce d'età, si registra una significativa diminuzione nei bambini tra zero e 4 anni (29,67 per mille rispetto al 47,16 della settimana precedente) e nella fascia tra 5 e 14 anni (8,77 per mille contro 15,86). Anche la fascia tra 15 e 64 anni mostra un calo, passando dall'incidenza dell'13,8 all'11,72. Tuttavia, si osserva una lieve crescita nell'incidenza tra coloro che hanno più di 65 anni (6,39 per mille contro 5,98 della settimana scorsa).

In risposta all'aumento degli accessi in Pronto Soccorso per motivi respiratori nelle ultime settimane di dicembre, il Veneto ha attivato un sistema di monitoraggio sentinella con il supporto operativo di Azienda Zero. Gli esperti ipotizzano che la circolazione di diversi virus, inclusi il Covid e il virus respiratorio sinciziale, potrebbe essere la causa di questo aumento.

Rinnovato l'invito a vaccinarsi

Il numero di dosi di vaccino somministrate finora in Veneto è di 850.000, in linea con le scorse stagioni. La copertura vaccinale degli over 65 attualmente si attesta al 50%, il 25% in meno rispetto all'obiettivo del Ministero della Salute che punta al 75%.

La Direzione Prevenzione della regione Veneto sottolinea che, purtroppo, l'influenza causa decessi ogni anno a livello mondiale, colpendo principalmente persone già fragili per malattie concomitanti o per età anagrafica. Fino a questo momento, i dati nazionali sulla sorveglianza dei casi gravi non mostrano anomalie rispetto al periodo prepandemico.

Il prossimo sabato 13 gennaio, l'Ulss 8 Berica rinnova quindi l'appuntamento con l'Open Day per la vaccinazione anti-Covid, un'occasione aperta a tutti, accessibile con o senza prenotazione. L'evento si svolgerà presso il Poliambulatorio del Chiostro dell'Ospedale San Bortolo dalle 8.00 alle 16.00.

Per coloro che desiderano prenotare, è possibile farlo sul sito dell'ULSS 8 Berica, ma si può anche accedere senza prenotazione. Contestualmente, chi ne avesse diritto e non avesse ancora effettuato la vaccinazione antinfluenzale potrà richiederla in questa occasione.

Si sottolinea che il richiamo del vaccino anti-Covid è aperto a tutte le fasce di popolazione sopra i 12 anni, utilizzando una nuova formulazione aggiornata per una maggiore efficacia e risposta alle varianti emergenti del virus. Parallelamente, la normale programmazione delle sedute presso i centri vaccinali dell'ULSS 8 Berica prosegue, con accesso su prenotazione, secondo il calendario disponibile sul sito Internet dell’ULSS 8 Berica.

Anche a Mestre e Dolo, domani 13 gennaio 2024, si terrà un open day vaccinale, dalle 8.30 alle 12.30.

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