Vicenza in testa

In provincia riscossi oltre 14 milioni di euro da sanzioni per inosservanza al codice della strada

Al capoluogo berico il 43% delle sanzioni comminate nel 2024 per un importo di 6.052.000 euro

In provincia riscossi oltre 14 milioni di euro da sanzioni per inosservanza al codice della strada
Pubblicato:

Siope è il Sistema operativo delle operazioni degli Enti Pubblici e registra le informazioni sugli incassi e i pagamenti effettuati dalle Amministrazioni Pubbliche. La sua gestione è affidata alla Banca d'Italia e riguarda gli oltre 10.00 Enti così come individuati annualmente dall'Istat. Le informazioni arrivano per flussi di dati, direttamente dalle varie Tesorerie e non più dalle segnalazioni periodiche che venivano fatte dagli Enti stessi alla Banca d'Italia.

L'informatizzazione e le analisi

La completa informatizzazione del sistema permette di analizzare l'andamento dei flussi di cassa con tempestività, favorendo il coordinamento e l'analisi dei dati relativi alla finanza pubblica centrale e periferica.

Focus sulle multe agli automobilisti

A spulciare categoria per categoria, le spese o le entrate di singole Amministrazioni o per aggregazioni di Enti, si possono fare scoperte interessanti come quella comparsa anche su altre testate in questi giorni, relativa ad un tema particolarmente sentito dai cittadini: l'importo delle multe comminate per infrazioni al codice della strada dai Comuni, nel nostro caso, vicentini.

Si,  proprio quelle che arrivano ad ora di pranzo a mezzo corriere delle Poste Italiane, che le consegna con cortesia in busta verde.

Le curiosità nei dati

A leggere affrettatamente il tabulato delle multe incassate nel 2024, verrebbe quasi voglia di tracciare degli itinerari lungo i quali spendere un domenica pomeriggio senza sorprese, ad esempio, facendosi un giro per l'area berica tra Grisignano (0 euro), Grumolo (0) Gambugliano (0), Laghi (0) e tornare a Pove passando per Lonigo (0) Isola Vicentina (0), Santorso (0), Salcedo (0) e Thiene (0): attenzione però, perché lo zero è un tranello in quanto indica semplicemente che alla riscossione quei Comuni provvedono tramite i Consorzi di Polizia Locale dei quali fanno parte.

Al di là di queste elucubrazioni, andiamo pure in gita fuori porta, dunque, che rispettando il Codice della Strada si può tranquillamente passare anche per Vicenza, Comune che da solo nel 2024 avrebbe incassato ben 6.052.000 euro in sanzioni.

Ai bassanesi, invece, che di questi tempi sono alle prese con l'uscita dei propri Vigili dall'Unione montana cui tale servizio è stato devoluto, potrebbe interessare sapere che il dato aggregato per i Comuni partecipi, di Bassano (198.842), Romano (28.400), Valbrenta (60.875), Pove (0) e Solagna (2.367) totalizza 290.484 euro di sanzioni incassate.

Ed a voler contribuire al loro sangue amaro, potremmo anzi aggiungere una considerazione che ci è venuta spontanea andando al sito dell'Unione Montana del Bassanese che, nonostante gli alti ed encomiabili propositi espressi all'art. 4 del suo Statuto, parrebbe costituita al solo scopo di riscuotere sanzioni, talché nella home page la parte del leone la fa la Polizia locale con il suo Organigramma, i contatti e le sezioni dedicate a "Verbali e contenzioso", "cosa fare con le multe", "riscossioni coattive", "istruzioni per i ricorsi", "polizia giudiziaria per l'infortunistica stradale",  e "cosa fare in caso di incidente".

Ma torniamo ai dolori dei residenti nel capoluogo e di chi vi transita: se nell'intera provincia le riscossioni ammontano a 14.148.162,90 euro, la Città capoluogo da sola ha riscosso il 43% delle entrate totali, con oltre 6 milioni di euro, come detto.

Altri dati importanti cui però contribuiscono certi assi viari obbligati e strade ad alto scorrimento che insistono sul loro territorio sono: Rosà, per il bassanese con 491.897 euro; Montecchio Maggiore per l'ovest vicentino con 476.186 euro; Schio ed Arzignano, per l'alto vicentino rispettivamente con 452.357 e 404.721 euro.

Accanto a questi ci sono Comuni i cui residenti sapranno qualcosa quanto a multe, magari solo per leggere oggi il nostro articolo e sono, ad esempio quelli di Altissimo ( 181,90 Euro), Lastebasse (4), Nogarole (86),  Posina (376) o Valli del Pasubio ( 378).

Le tipologie di infrazioni contestate a Vicenza

Una disamina più approfondita delle sanzioni comminate,  che viene dal Comandante della Polizia locale di Vicenza, Massimo Parolin, riferisce delle cause rilevate nel capoluogo, che in ordine di numero potrebbero essere così sintetizzate: si va dagli oltre 8.000 verbali staccati per eccesso di velocità; alle circa 4.ooo contestazioni elevate verso automobilisti poco rispettosi di ciclisti e pedoni; alle quasi 3.000 per mancata osservanza delle segnaletica; 350 circa sono quelle per mancato allacciamento delle cinture; 200 per uso del cellulare durante la guida ed altre per mancanza di assicurazione del veicolo, guida senza parente o sotto l'effetto di alcol e droghe.

Odiosa, infine, la constatazione  che una trentina di automobilisti, nel corso del 2024, non si sono fermati o se ne sono andati senza lasciare le generalità dopo un incidente.

Commenti
CITTADINO

Fate ripulire le targhe stradali delle vie di Vicenza, sporche ed illeggibili. Sono un biglietto da visita per i numerosi turisti della Città del Palladio.

Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui nostri canali