In Molise la prima scuola in Italia ad essere intitolata al vicentino Sammy Basso
Lunedì 31 marzo 2025, l'Istituto Omnicomprensivo locale sarà intitolato a Sammy alla presenza dei suoi genitori e del Ministro Valditara

L’Istituto Omnicomprensivo di Montenero di Bisaccia (CB) è abbastanza recente essendo stato costituito nell’anno scolastico 2009/2010 e comprende più ordini di scuole e plessi, ovvero: le Scuole dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di 1° Montenero di Bisaccia; le Scuole dell'Infanzia, Primaria e Secondaria di 1° Mafalda; l'Istituto Professionale per l’Industria e l’Artigianato di Montenero.
Esso serve un territorio nevralgico sia dal punto di vista morfologico che economico, con una popolazione scolastica eterogenea dal punto di vista delle tradizioni e della cultura ed interessato nell'ultimo decennio da un importante flusso migratorio che ha prodotto un sostanziale incremento demografico multietnico.
Situato tra la collina e il mare, confinante con l’Abruzzo e non lontano da centri industriali quali Termoli, Vasto, San Salvo, questo territorio invita a rimanere piuttosto che ad emigrare ed in questo spirito anche l'Istituto Omincomprensivo sta conoscendo il suo sviluppo.
Tanta vivacità non poteva che avere occhi vispi e uno spirito curioso, al punto che lunedì 31 marzo 2025, l'Istituto si intitolerà al vicentino Sammy Basso.
Il perché lo ha detto la Dirigente scolastica Luana Occhionero:
"Sammy Basso è stato un esempio straordinario di determinazione, coraggio e passione per la conoscenza. Laureato in Scienze Naturali e grande divulgatore scientifico, ha dedicato la sua vita alla ricerca e alla sensibilizzazione sulla progeria. Grazie alla sua testimonianza, egli è riuscito a ispirare migliaia di studenti, dimostrando che l’amore per lo studio e la cultura può abbattere qualsiasi barriera".
Ah, la progeria è una rara malattia genetica che provoca invecchiamento precoce, si manifesta in genere nel primo anno di vita e porta a morte prematura.

Sammy Basso, nato a Schio il 1º dicembre 1995, che ha vissuto a Tezze sul Brenta (VI) ed è morto ad Asolo il 5 ottobre 2024, di questa malattia è stato ricercatore e studioso; assieme ad un gruppo di amici, nel 2005 ha fondato l'Associazione Italiana Progeria Sammy Basso (A.I.Pro.Sa.B.).

A lui, tornando a bomba, verrà intitolato l'Istituto di Montenero di Bisaccia, un paese di seimila abitanti situato in Molise, dove lunedì, appunto, si svolgerà la cerimonia ufficiale d'intitolazione, alla presenza di Laura Lucchin la mamma e Amerigo, il papà di Sammy. Ci sarà anche il Ministro dell'istruzione Giuseppe Valditara, che già mesi fa aveva detto di voler intitolare una scuola alla memoria del ricercatore vicentino.

"Sammy Basso - aveva detto la direttrice dell'Ufficio scolastico regionale del Molise, Maria Chimisso, alla conferma della notizia - è stato un esempio di come la conoscenza possa essere un potente strumento di emancipazione e di lotta contro le difficoltà della vita. Dedicare una scuola al suo nome significa lasciare un'eredità di valori forti ai nostri studenti, come la voglia di apprendere, il desiderio di contribuire al bene comune e la capacità di affrontare ogni ostacolo con il sorriso. E' un segnale che va oltre il Molise, toccando tutto il mondo della scuola italiana".
Sono in molti comunque ad aver visto nella figura di Sammy Basso un esempio, tanto che Tezze sul Brenta (VI) sta pensando di dedicargli l'Auditorium delle scuole medie, mentre è allo studio la proposta dell'Ufficio scolastico regionale del Veneto di intitolargli il "Campus" del Centro Studi di Bassano del Grappa sul quale convergono gli Istituti superiori Einaudi, Da Ponte, Scotton e Remondini; e ad un evento in memoria di Sammy sta pensando proprio il liceo scientifico "Da Ponte", del quale Basso è stato uno studente.

Intanto, l'Istituto di Montenero di Bisaccia sarà la prima scuola in Italia a portare il nome di Sammy Basso cosa che rappresenta un forte segnale educativo e valoriale, un riconoscimento della sua capacità di trasmettere ai giovani un messaggio di speranza e fiducia nella scienza e nell’istruzione. Esso rappresenterà, insomma, un’occasione per riflettere sul ruolo dell’educazione nel formare cittadini consapevoli e responsabili, nel segno dell’inclusione e del rispetto per ogni diversità.
Concludono soddisfatti da Montenero:
"Dedicare la nostra scuola al suo nome significa fare nostra la sua capacità di affrontare ogni ostacolo con il sorriso".
E ringraziano per la disponibilità del Ministro dell’Istruzione e del Merito, Prof. Giuseppe Valditara, che testimonierà con la sua partecipazione all’evento, l’alto valore educativo e simbolico di questa iniziativa.