Il medico va in pensione e il Comune offre auto e alloggio per il sostituto
L’ammontare complessivo dell’investimento a carico del Comune è stimato in circa 15mila euro e fa parte di un paio di rilancio del territorio.
Lo scorso anno l’amministrazione di Recoaro aveva trovato una soluzione momentanea grazie al prolungamento del servizio per un altro anno del dott. Cucciarrè.
Il medico va in pensione e il comune offre auto e alloggio per il sostituto
La mancata sostituzione del professionista potrebbe precludere la sopravvivenza della Medicina di Gruppo locale, di carenza dei medici di base e del personale medico in generale si parla abbondantemente in questo periodo e anche un territorio decentrato come Recoaro Terme deve affrontare un problema bello grosso.
A fine anno, infatti, andrà in pensione il dott. Giovanni Cucciarrè, componente della Medicina di Gruppo recoarese, progetto che potrebbe saltare se non si trovasse un professionista disposto a sostituirlo. Così il Comune, condividendo l’iniziativa con l’Ulss 8 Berica, ha deciso di aprire una selezione su ampia scala offrendo un anno di alloggio e un mezzo per chi vorrà prendere servizio in paese.
Lo scorso anno, dopo lunghi sforzi per mantenere in vita la Medicina di Gruppo locale, l’amministrazione aveva trovato una soluzione momentanea proprio grazie al prolungamento del servizio per un altro anno del dott. Cucciarrè. Ora, non essendo più prolungabile questa disponibilità, si cerca un sostituto in tutta Italia.
Il sindaco: "Azioni concrete per arginare lo spopolamento delle zone montane"
“Alle promesse della Regione sull’arrivo di nuovi bandi per l’individuazione delle professionalità mancanti nella medicina territoriale – spiega il Sindaco, Armando Cunegato – dobbiamo far seguire azione concrete, sapendo che non siamo né i primi, né gli ultimi ad affrontare simili criticità. Per questo motivo abbiamo messo a disposizione un anno di alloggio gratuito e un veicolo di servizio per il medico che sarà interessato a prendere il posto del dottor Cucciarrè. A quest’ultimo non posso che rinnovare la mia massima stima e gratitudine per aver creduto e voler tenere in vita in ogni modo il progetto della Medicina di Gruppo, strumento essenziale per l’assistenza della popolazione, ma anche per arginare lo spopolamento delle zone montane, sempre più attratte dai nuclei urbani più grandi e maggiormente dotati di quei servizi fondamentali per assicurare una buona qualità di vita.”
L'assessore al sociale: " Recoaro è un piccolo angolo di paradiso dove vivere e lavorare"
“Il territorio recoarese – gli fa eco l’Assessore al Sociale, Ilaria Sbalchiero – è un piccolo angolo di paradiso dove vivere e lavorare. Gli investimenti che stiamo facendo e i progetti fondamentali per il rilancio del paese intendono sviluppare e riportare ad una maggiore attrattività quest’area che non intende arrendersi alle forze centrifughe dello spopolamento. Già questi aspetti potrebbero bastare a rendere appetibile una posizione come quella che stiamo cercando, ma crediamo sia anche giusto metterci qualcosa di più, oltre ai servizi di cui il nuovo professionista potrà usufruire all’interno della Medicina di Gruppo, inclusa la copertura delle spese di affitto per i locali che ospitano gli ambulatori.”
L’ammontare complessivo dell’investimento a carico del Comune è stimato in circa 15.000 euro.