Emergenza Ucraina, permessi di soggiorno validi fino al 31 dicembre 2023
Il rinnovo scatta automaticamente, senza bisogno di recarsi in Questura o altri uffici pubblici
Il provvedimento governativo prevede inoltre la proroga delle misure di assistenza ed accoglienza già disposte lo scorso anno
Emergenza Ucraina, permessi di soggiorno validi fino al 31 dicembre 2023
Il 2 marzo il Consiglio dei Ministri ha approvato un Decreto Legge che proroga la validità dei permessi di soggiorno collegati all’Emergenza Ucraina fino al 31 dicembre 2023. Il rinnovo scatta automaticamente, senza bisogno di recarsi in Questura o in altri Uffici pubblici.
Sono stati prorogati fino alla fine dell'anno, quindi per i prossimi 9 mesi, anche i Permessi di Soggiorno rilasciati dall’Ufficio Immigrazione della Questura di Vicenza ai 2.715 cittadini ucraini beneficiari di protezione temporanea, fuggiti dal proprio Paese in guerra dopo l'invasione delle Forze Armate russe. Il provvedimento governativo prevede, inoltre, la proroga delle misure di assistenza ed accoglienza già disposte lo scorso anno in favore della popolazione ucraina: accoglienza diffusa effettuata attraverso i Comuni, gli Enti del terzo settore, i Centri di servizio per il volontariato, gli Enti e le Associazioni iscritte nel Registro già previsto dal Testo Unico sull’Immigrazione e gli Enti religiosi civilmente riconosciuti, nonché il sostentamento per l’assistenza delle persone titolari della protezione temporanea che abbiano trovato autonoma sistemazione.