Facciamo due conti...

Dove fare la spesa per risparmiare? Ecco la classifica di Vicenza

Scontrino alla mano l'iperRossetto di Torri di Quartesolo conquista la prima posizione con il punteggio massimo

Dove fare la spesa per risparmiare? Ecco la classifica di Vicenza
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Gli aumenti superano il 12%, ma Altroconsumo ha compilato l'annuale classifica segnalando i punti vendita dove il carrello è "meno salato"

Dove fare la spesa per risparmiare? Ecco la classifica di Vicenza

Nella corsa al risparmio, dribblando tra i vari aumenti e rincari, anche la spesa al supermercato rischia di essere ai primi posti tra le voci che svuotano le tasche degli italiani. Anche sui social non mancano post di confronto su quali supermercati siano più convenienti per cercare di far quadrare i conti a fine mese senza ritrovarsi con il frigorifero o la dispensa vuoti.

A settembre però, come ogni anno, arriva in aiuto anche Altroconsumo che stila la stagionale classifica dei supermercati più economici e più cari d'Italia. Ma se l'aumento medio tra gli scaffali è salito al 12,6%, Vicenza sembra andare in controtendenza. L'indagine che ha rilevato i prezzi di 67 città mostra come nel Nord-Est ci sono maggiori possibilità di risparmio tra un super e l’altro; così come al Sud e al Centro la spesa risulta spesso più bassa della media italiana come ci racconta il nostro portale nazionale che riporta i dati da nord a sud.

A Vicenza il massimo dei voti va all'IperRossetto di Torri di Quartesolo

I punti vendita meno cari selezionati si trovano a Vicenza, Venezia, Rovigo, Verona. La spesa minima, scontrino alla mano, nel negozio più conveniente visitato variava tra i 5.800 e 6mila euro l'anno. Quasi mille euro in meno rispetto ai negozi meno cari di altre città dello stivale.

L'indagine è partita selezionando le categorie di acquisto segnalate dall'istat, il passo successivo è stata una "visita a sorpresa" nel punto vendita per rilevarne prezzi e promozioni e individuare i supermercati più competitivi.  A Vicenza, su 12 negozi presi in esame l'IperRossetto di Torri di Quartesolo svetta in prima posizione con il massimo dei voti , seguito sul podio al secondo e terzo posto da Emisfero. Seguono Eurospar e Famila.

Sopresa: l'aumento dei prezzi segnala un incremento maggiore nei discount

L’aumento dei prezzi segnalato è stato un po' dappertutto sull'ordine del 12,6% , in media. Ma se gli ipermercati hanno visto una crescita dell’11% (nel 2022, rispetto al 2021, era dello 0,9%), i supermercati del 12% (l’anno scorso + 2%),  un po' a sorpresa, sono i discount gli attori della grande distribuzione che hanno segnato i rincari maggiori, balzati ad un + 15% (era + 5,2 % nel 2022), con punte anche del 18%.

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