Dal 1 settembre attiva area Covid all'ospedale di Bassano del Grappa
Con una dotazione di 10 posti letto, sarà collocata al 10° piano nell’area Est dell’ospedale.
In previsione di un possibile incremento dei ricoveri di pazienti Covid, la Direzione dell’ULSS 7 Pedemontana ha deciso di dare attuazione a quanto previsto con il piano aziendale di riorganizzazione della rete ospedaliera in emergenza Covid, attivando dal 1 settembre - a titolo precauzionale - un’area Covid anche presso l’ospedale San Bassiano di Bassano del Grappa.
Dieci posti letto
La nuova area Covid, che accoglierà i pazienti residenti nel Distretto 1, sarà composta da 10 posti letto e sarà collocata al 10° piano dell’area Est. Si affiancherà dunque a quella già attiva presso l’ospedale di Santorso, consentendo una distribuzione più equilibrata dei pazienti Covid tra le due strutture. «Si tratta di una scelta frutto dell’ottimo rapporto di collaborazione tra i primari dei due ospedali di Bassano e Santorso - sottolinea il Direttore Generale Carlo Bramezza -. In questo modo, nel caso di un incremento significativo dei ricoveri, non andremo a impattare eccessivamente sull’operatività delle due strutture per quanto riguarda le attività ordinarie. Naturalmente ci auguriamo di non dover utilizzare questi nuovi posti letto, ma è importante farci trovare pronti in caso di necessità».
Nessuna conseguenza sulle attività ordinarie
Al San Bassiano, la creazione della nuova area Covid non avrà conseguenze sulle attività sanitarie ordinarie, ma comporterà comunque la riorganizzazione di alcuni spazi e turni di personale. Più in dettaglio le degenze delle U.O.C. di Gastroenterologia e Nefrologia saranno trasferite al 6° piano, con una riduzione dei posti letto (rispettivamente da 13 a 10 e da 8 a 3). Inoltre gli specialisti di Pneumologia in organico presso l’ospedale San Bassiano saranno dedicati all’assistenza ai pazienti dell’area Covid, pertanto saranno esonerati dalle guardie notturne nei reparti non Covid che saranno ridistribuite tra il personale delle altre Unità Operative di area medica.