Bimbo investito in piazza Castello, "Vicenza for Children" ha donato 2.500 euro alla famiglia
A causa dell’incidente, il piccolo, che a quel tempo aveva un anno e mezzo, ha subito la parziale amputazione del piede destro.
Questa mattina il sindaco Francesco Rucco e l’assessore alle politiche sociali Matteo Tosetto hanno incontrato Giancarlo Barberio, il papà del bambino investito da un mezzo pubblico in piazza Castello a febbraio 2019. Erano presenti anche la presidente di Vicenza for Children Coralba Scarrico con Anna Astarita, referente del progetto “La casa delle favole” destinato a bambini in condizioni di fragilità.
Bimbo investito in piazza Castello
A causa dell’incidente, il piccolo, che a quel tempo aveva un anno e mezzo, ha subito la parziale amputazione del piede destro, rimasto schiacciato dalla ruota anteriore del mezzo.
“Il nostro grazie va all’associazione Vicenza for Children per quello che fa per la città e soprattutto per l’iniziativa legata ad un evento che ci ha colpiti tutti – ha spiegato il sindaco Francesco Rucco –, quale l’incidente in piazza Castello che ha coinvolto il piccolo Carlo. Come già annunciato, stiamo lavorando per limitare il più possibile il transito dei mezzi pesanti all'interno delle mura del centro storico a favore di una mobilità pubblica leggera e sostenibile”.
“Abbiamo voluto devolvere il ricavato della manifestazione dello scorso luglio 'Brick in Vicenza' alla famiglia di questo bambino – ha precisato l’assessore alle politiche sociali Matteo Tosetto – che, dopo l’incidente, ha dovuto affrontare una serie di interventi ospedalieri. Un segnale di vicinanza al piccolo e ai suoi familiari grazie a Vicenza for Children, sempre in prima linea nel supportare le difficoltà dei nostri concittadini più fragili”.
Vicenza for Children ha voluto donare alla famiglia del bimbo un contributo economico di 2.500 euro raccolti in occasione della competizione solidale “Brick in Vicenza” che si è tenuta lo scorso luglio in piazza dei Signori.
La somma andrà a coprire parte delle spese per le cure chirurgico-ortopediche del piccolo.
L’iniziativa era stata promossa dall’associazione vicentina per raccogliere fondi a favore dei progetti “A casa con le favole” ed “Il polo della famiglia”. In particolare, il progetto “Polo Bridge”, promosso dall'associazione in collaborazione con l'assessorato alle politiche sociali e l'Ulss 8 Berica, grazie ad un contributo di Cariverona, vedrà la realizzazione, a breve, di un nuovo polo di accoglienza in contra' Apolloni per famiglie con minori e giovani adulti in condizioni di malattia.