Allarme truffe e raggiri ai danni degli anziani: al via gli incontri con i Carabinieri per sapersi difendere
I vari reparti dei Carabinieri del Comando Provinciale, dal 1 gennaio 2021 alla fine di marzo, hanno perseguito 82 episodi di truffe o raggiri.
L’Arma dei Carabinieri, forte della sua bisecolare storia di prossimità ai cittadini, è assiduamente impegnata a prevenire i crimini perpetrati in danno delle vittime più vulnerabili.
Allarme truffe e raggiri ai danni degli anziani
Il contrasto all’odioso, vile fenomeno delle truffe alle persone anziane costituisce, quindi, uno dei compiti istituzionali maggiormente delicati, nell’assolvimento del quale i
carabinieri dedicano quotidiana attenzione, al fine di garantire a tale fascia debole della popolazione l’auspicata sicurezza, troppo spesso, ormai, messa a repentaglio da malfattori senza scrupoli.
A tale scopo, l’Arma di Vicenza, anche a seguito delle decisioni assunte in sede di Comitato Provinciale per l’ordine e la Sicurezza Pubblica e con il coordinamento del Prefetto, promuove, in collaborazione con gli Enti locali, le associazioni, le parrocchie, mirati incontri con gli anziani, volti a informarli sulle modalità attraverso le quali vengono attuate le truffe e
fornire loro consigli perché possano difendersi da tali subdole iniziative dei malviventi.
Attività di informazione
I Carabinieri di Vicenza, per mezzo dei Comandanti delle Compagnie, Tenenze e Stazioni del territorio, portano avanti costantemente questa attività di informazione, che dopo un forzato rallentamento, dovuto alla crisi pandemica in atto, è ripresa con vigore e ha visto l’esecuzione, in questi primi mesi dell’anno, di ben 22 incontri finalizzati a sensibilizzare la popolazione, in particolare quella anziana, in materia di reati predatori e truffe.
Incontri che hanno visto la convinta partecipazione di numerose persone, che hanno così avuto modo di acquisire importanti informazioni e consigli, rivelatisi poi molto utili per prevenire degli eventi spiacevoli o addirittura consentire ai Carabinieri di individuarne gli autori. Nel dettaglio, i vari reparti dei Carabinieri del Comando Provinciale, dal 1° gennaio 2021 alla fine di marzo c.a., hanno perseguito 82 episodi di truffe o raggiri (dei quali ben 67 consumati) in danno di persone ultrasessantenni, poste in essere con le modalità esecutive più svariate.
Si registrano, infatti, casi in cui il truffatore si è presentato direttamente al cospetto dell’anziana vittima spacciandosi per assistente sociale, amico di famiglia, tecnico del gas o dell’acqua o addirittura appartenente alle Forze dell’Ordine, o altri in cui la vittima è stata contattata telefonicamente, ricevendo indicazioni ora per sistemare aspetti relativi alla propria situazione bancaria, ora per aderire ad offerte apparentemente molto vantaggiose ovvero riscuotere vincite milionarie.
Numerosi gli episodi
Il dato, peraltro, potrebbe risultare più basso rispetto al numero reale degli episodi criminosi, tentati o consumati, dal momento che bisogna considerare anche la riluttanza di alcune anziane vittime nel denunciare, dettata molto spesso dalla vergogna di essere caduti nella trappola di un raggiro.
Al riguardo, l’attività di contrasto dei Carabinieri del Comando Provinciale di Vicenza ha consentito di individuare gli autori di 33 degli episodi sopra menzionati (pari a circa il 40%), deferendo in stato di libertà 22 persone e arrestandone in flagranza 2.
Il primo arresto è stato eseguito nel settembre 2021 dai Carabinieri di Sossano, i quali, hanno identificato un soggetto che fingendosi operatore della società del gas aveva convinto la vittima a farlo accedere nell’abitazione, inducendola a sottoscrivere un contratto per l’installazione in cucina di un rilevatore di fumo, previo pagamento della somma di 600 euro.
Il secondo arresto si riferisce, invece, al caso di una donna che, nel novembre 2021, si era fatta consegnare dall’anziano parroco di un paese dell’alto vicentino alcune migliaia di euro, rappresentando falsamente di aver bisogno di quel denaro per il pagamento della retta di una casa protetta ove doveva essere collocata poiché vittima di violenze. La successiva richiesta di ulteriore denaro ha fatto sorgere dei sospetti nella vittima, il quale, rammentando proprio i contenuti di un incontro tenutosi con i Carabinieri della locale Stazione, li ha subito informati, permettendo loro di arrestare la donna all’atto della consegna della somma contante oggetto della richiesta.
Si rammenta che utili consigli in ordine alla prevenzione di truffe e raggiri possono essere facilmente reperiti sul SITO WEB dell’Arma dei Carabinieri www.carabinieri.it alla sezione “IN VOSTRO AIUTO”, sottosezione “CONSIGLI” – “COSE DI TUTTI I GIORNI”. I Carabinieri hanno reso noto che:
“L’attività di sensibilizzazione in favore della popolazione anziana proseguirà in modo sistematico e periodico su tutto il territorio provinciale da parte dell’Arma nell’anno in corso. In particolare, sono stati già pianificati una serie di incontri che si svolgeranno sia nei comuni della provincia che nella città di Vicenza - ove i prossimi sono programmati per il 28 aprile e il 13 maggio – da parte dei Comandanti di Compagnia e Stazione, al fine di rendere sempre più efficace e costante l’azione di tutela e rassicurazione sociale sul territorio.”