A Vicenza

A Vicenza si festeggiano i 172 anni della Polizia di Stato

La cerimonia si è svolta in contemporanea con quella nazionale, svolta a Roma in Piazza del Popolo, che ha visto la partecipazione delle più alte cariche dello Stato

A Vicenza si festeggiano i 172 anni della Polizia di Stato
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Grandi festeggiamenti nella mattina di mercoledì 10 aprile 2024, per il 172esimo anniversario dalla fondazione della Polizia di Stato. A Vicenza si è svolta una cerimonia all'interno del Teatro Olimpico, che ha visto la partecipazione del Questore e delle autorià provinciali.

(in copertina: il Questore durante la cerimonia al Teatro Olimpico)

Da 172 anni un impegno alla tutela dell'ordine

In contemporanea con la cerimonia in Piazza del Popolo a Roma, anche a Vicenza si sono festeggiati i 172 anni dalla fondazione della Polizia di Stato. A livello locale, è stata organizzata una cerimonia all'interno del Teatro Olimpico di Vicenza, che ha visto la partecipazione di alcune rappresentanze istituzionali della provincia.

In celebrazione di questi 172 anni di attività, si è posta l'enfasi verso l'impegno e la dedizione che gli uomini e le donne della Polizia portano avanti, al fine di preservare l'ordine e la sicurezza pubblica, per la salvaguardia del pieno eserciiio dei diritti e delle libertà fondamentali dei cittadini.

L'intervento del Questore

Al Teatro Olimpico è intervenuto il Questore di Vicenza, Dario Sallustio, il quale ha tenuto un breve discorso sulle attività svolte nell'ultimo anno. Oltre a ringraziare tutti i Poliziotti in servizio nella provincia, il dottor Sallustio si è soffermato sull'impegno e lo spirito di sacrificio, nonché la dedizione, che il corpo di Polizia porta avanti, al servizio dei cittadini.

Il Questore di Vicenza, Dario Sallustio

Per l'occasione, il Capo della Polizia ha consegnato un riconoscimento agli agenti, che si sono distinti nel loro operato e meriti professionnali. Ad essere premiati:

  • Promozione per merito straordinario al Vice Sovrintendente Silvia Viviani, per le straordinarie capacità professionali e operative, in particolare per l'arresto di due cittadini albanesi, responsabili di detenzione di sostanze stupefacenti, ai fini di spaccio, e di armi. Nonostante i colpi di pistola sparati contro l'agente, la V. Sovr. Viviani è riuscita a non essere colpita e ad arrestare uno dei due uomini, arrestato per tentato omicidio in danno dell'operaore di polizia.
  • Promozione di merito straordinario anche per il Vice Sovrintendente Antonio Pane, il quale ha evidenziato notevoli capacità professionali nel salvataggio di un bambino di 18 mesi, che rischiava di soffocare a causa di un pezzo di cibo nelle vie respiratorie.
  • Encomio solenne per il Vice Questore Aggiunto Lorenzo Ortensi, l'Ispettore Andrea Boschetti, il Vice Ispettore Gianluca Gianello, il Vice Sovrintendente Antonio Clemente, il Sostituto Commissario Coordinatore Antonello Bettini, il Sovrintendente Capo Alessandro Albiero, il Sovrintendente Capo Michele Cabella, e l'Ispettore Luciana Valente.  Questi agenti sono stati premiati per l'intuito investigativo e non comune determinazione operativa, con particolare riferimetno a una complessa attività di polizia giudiziaria, che consentiva di disarticolare un sodalizio criminale di matrice 'ndranghetista, dedito al traffico di stupefacenti, per procedere al sequestro preventivo dei beni per un valore complessivo di circa 250 mila euro.
  • Encomio solenne anche per gli agenti: Vicequestore aggiunto Lorenzo Ortensi, Ispettore Andrea Boschetti, Vice Ispettore Gianluca Gianello, Vice Sovrintendente Silvia Viviani, Sostituto Commissario Coordinatore Antonello Bettini, Sovrintendente Capo Michele Cabella, e Sovrintendente Ramses Coaduro. Gli agenti in questione si sono fatti notare per l'eccezionale attività di polizia giudiziaria, in particolare nell'applicazione di misure di custodia cautelare a carico di 27 soggetti, legati a una rete criminale di spaccio all'interno di due parchi, considerate piazze di spaccio.
  • Encomio per i seguenti agenti: il Vice Questore aggiunto Elena Gregorio, per l'esecuzione di un provvedimento restrittivo a carico di 41 soggetti nigeriani, responsabili di associazione a delinquere; il Sovrintendente Enrico Cogo, per l'arresto di un cittadino albanese, responsabile di ingresso irregolare nello territorio italiano; il Sovrintendente Capo Luigi Nardon, per le attività di soccorso a favore di un uomo in stato di soffocamento.
  • Infine, diverse lodi sono state attribuite agli agenti: il Sostituto Commissario Fiorenzo Dal Zotto, per le attività di messa in sicurezza di una manifestazione fieristica internazionale; l'Agente Alessio Daidone, per il soccorso di un soggetto che, allontanatosi da un reparto di psichiatria, manifestava intenti suicidi; al Vice Questore Aggiunto Giulia Olga Pretto, all'Ispettore Superiore Giuseppe Iacobellis, e al Sovrintendente Antonio D'Ambrosio, per le loro capacità nell'allontanare dal territorio nazionale di un cittadino extracomunitario particolarmente pericoloso; al Vice Sovrintendente Gabriele Munerato, che assieme ai Vice Sovrintendente Angelo Brotto e Paolo Lovison, ha concluso l'arresto di un soggetto responsabile di reati di indebito utilizzo e falsificazione di strumenti di pagamento; al Sovrintendente Capo Virgilio Verrazza, per le operazioni di custodia cautelare a carico di sette individue, responsabili di detenzione di sostanze stupefacenti; e all'Ispettore Andrea Fabris, per l'individuazione e lo smantellamento di un'organizzazione ben ramificata sul territorio nazionale, dedita a facilitare il conseguimento della patente di guida a cittadini stranieri, previo compenso in denaro.

La deposizione della corona di alloro

Prima delle celbrazioni al Teatro Olimpico, il Questore e il Prefeto hanno depositato una corona di alloro al monumento ai caduti della Polizia di Stato, all'interno della Caserma "Sasso" di Vicenza, in Contrà Santa Maria Nova.

La visita alla Caserma "Sasso"

Anche quest'anno, a fare da slogan per l'evento è stato l'hashtag #essercisempre, al fine di enfatizzare la dedizione e il sacrificio delle forze di Polizia, per salvaguardare la sicurezza dei cittadini.

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