salone internazionale

Vicenza Oro: la vetrina internazionale del prezioso dal 5 al 9 settembre 2025

Tra exploit 2024 ed export in calo del 2025: passato, presente e futuro dell'oro e di preziosi tra i temi della fiera

Vicenza Oro: la vetrina internazionale del prezioso dal 5 al 9 settembre 2025

Ha avuto luogo nella mattinata di venerdì 5 settembre 2025, al Teatro Palladio del Quartiere fieristico di Vicenza, l’Opening Ceremony della fiera “Vicenza Oro” che rimarrà aperta sino al 9 di questo mese.

I presenti

Con 1.200 brand espositori da 30 Paesi, oltre 600 buyer da 62 nazioni, più di 30 ore di eventi su mercato orafo, nuove rotte dell’export, tendenze di stile, sostenibilità, intelligenza artificiale e formazione, apre dunque l’edizione di settembre del salone internazionale b2b di Italian Exhibition Group per la gioielleria, oreficeria e orologeria contemporanea.

Fino a martedì 9 settembre, “Vicenza Oro” accoglie l’intera filiera in una nuova edizione sold-out con il 40% di espositori esteri provenienti in prevalenza da Turchia, Hong Kong, India, Thailandia e Germania.

Grazie al programma di incoming di Agenzia ICE e MAECI, sono 605 i buyer ospitati in crescita soprattutto da USA, Emirati Arabi Uniti e Cina. Il tutto in un quartiere fieristico in rinnovamento, con il nuovo edificio da 22.000 mq in costruzione e le mura perimetrali completate e visibili dall’esterno.

VO Vintage

In parziale contemporaneità, da sabato 6 e fino a lunedì 8 settembre, VO Vintage – marketplace aperto al pubblico e a ingresso gratuito, previa registrazione su vovintage.com – accoglie appassionati di orologeria e gioielleria vintage di pregio con oltre 40 espositori specializzati e un ciclo di incontri con i massimi esperti del settore.

L’Openig Ceremony

All’avvio ufficiale della manifestazione, al Teatro Palladio, nel quartiere fieristico, ci sono stati gli interventi introduttivi del presidente di IEG, Maurizio Ermeti, del Sindaco di Vicenza, Giacomo Possamai, del presidente della Provincia, Andrea Nardin; poi è stata la volta dei saluti del presidente della Regione del Veneto Luca Zaia e del Ministro delle Imprese e Made in Italy Adolfo Urso. A seguire, sono intervenuti: Claudia Piaserico, presidente di Confindustria Federorafi, Matteo Zoppas, presidente di Agenzia ICE, Fabrizio Lobasso, vicedirettore generale per la promozione del Sistema Paese e responsabile dell’internazionalizzazione economica del MAECI, e Roberto Marcato, assessore allo Sviluppo economico, Energia, Legge speciale per Venezia della Regione del Veneto.

L’intervento del Sindaco Giacomo Possamai

“Insieme a Ieg stiamo investendo sia sull’hardware sia sul software della Fiera dell’Oro. Da un lato l’hardware, con il nuovo padiglione, per un investimento da 60 milioni, ma anche la stazione dei treni che arriverà qui insieme ai lavori della TAV e tutti gli altri investimenti che ruotano attorno al quartiere fieristico, che renderanno sempre più moderna e sempre più accogliente la Fiera. Su questo il Comune ha preso anche un impegno con Ieg, ovvero quello di portare in Consiglio comunale un percorso urbanistico che ci consenta il riassetto del quartiere fieristico. E poi il software, con eventi come “The Vicenza Symposium” in Basilica palladiana, grazie al quale Vicenza è stata la capitale della tecnologia nella gioielleria e negli accessori della moda, con esperti da tutto il mondo e con tutti i più grandi gruppi a livello mondiale. Si allarga dunque sempre di più la rete che si sta costruendo attorno a Vicenza per rafforzare il ruolo internazionale della città”.

Giacomo Posssamai a Vicenza Oro Settembre 2025

Il meglio dei preziosi

Anticipata dalla prima edizione di The Vicenza Symposium, l’evento tecnico-scientifico organizzato da IEG, Vicenzaoro si conferma Jewellery Boutique Show portando in fiera i brand di alta gamma dell’area Icon e i designer più ricercati nell’area speciale The Design Room, la manifattura orafa e i semilavorati di Creation, e il packaging di Expression.

Tendenze e futuro

Non solo riferimento internazionale per il mercato dei preziosi. Vicenzaoro September è il palcoscenico delle nuove tendenze: protagonisti i top brand dell’alta gamma, l’oreficeria e gioielleria Made in Italy dai principali distretti produttivi e le eccellenze internazionali. Cuore dell’edizione è la presentazione di The Jewellery Trendbook 2027+, che anticipa stili, consumi e scenari futuri della gioielleria.

Il mercato 2025

Secondo l’approfondimento del Centro Studi di Confindustria Federorafi:

“Dopo che il 2024 ha registrato una crescita significativa dell’export (+41,4%), i primi cinque mesi del 2025 mostrano una flessione delle esportazioni settoriali pari al -15,2% (a/a), in peggioramento rispetto al -9,1% del primo trimestre. A influenzare negativamente il risultato incide soprattutto il calo dell’export diretto verso la Turchia che, dopo gli aumenti “anomali” del 2024 e l’introduzione di contromisure governative, registra una contrazione del 42,2% da gennaio a maggio 2025 (continuando comunque ad assicurare il 25,8% del totale export di periodo).

L’export verso gli Stati Uniti registra una preoccupante flessione del 18,9%, riducendo la quota di mercato delle vendite orafe-argentiere-gioielliere in questo Paese all’8,3% del totale. In calo anche Francia (-20,4%) e Irlanda (-26,8%), nonché Hong Kong ma su ritmi più contenuti (-3,7%).

Crescono, invece, le vendite estere di periodo dirette negli Emirati Arabi Uniti (+18,5%) e in Svizzera (+15,3%). Prosegue la crescita dei flussi diretti nei Paesi Bassi, Germania, Regno Unito e Panama. Nel Far East, nel periodo in esame l’export verso Giappone e Cina si è incrementato”.