Festival dell’Acqua: sport, cultura e solidarietà
In piscina, in sala consiliare e lungo il Nordic Walking Park Delle Rose. Chiusa la seconda edizione della festa che celebra la Civiltà delle Rogge.
Festival dell’Acqua: sport, cultura e solidarietà
Tanto divertimento ma anche conoscenza del territorio e cultura intorno al tema dell'acqua. E' stata una grande festa quella di sabato 8 giugno a Rosà. La seconda edizione del «Festival dell'Acqua» ha confermato l'aspettativa di diventare manifestazione fissa ogni anno per festeggiare la Civiltà delle Rogge nelle sue origini, nelle tradizioni, nelle caratteristiche e nelle sinergie del territorio. Riflettori puntati negli spazi della piscina comunale dove si è svolto il torneo di acquagol, pallanuoto per i ragazzi delle scuole medie, che si sono affrontati in sei formazioni divise per frazioni. Vincitore tra tutti la frazione di Sant'Anna che ha giocato la finale contro Cusinati. Negli spazi esterni è stato inaugurato lo Spry Park, l’attrattiva per i piccoli, collegata alle piscine all’aperto, vera novità della stagione estiva. Interessante e particolarmente specifico il convegno sull'acqua di sabato pomeriggio organizzato in sala Consiliare del Municipio in collaborazione con il Consorzio di Bonifica Brenta ed Ato Brenta. Un incontro che ha permesso di riflettere sul corretto uso dell'acqua, risorsa indispensabile e ricchezza del territorio. Presenti il sindaco Paolo Bordignon, l'architetto Mirko Campagnolo dirigente area tecnica del Comune, la dottoressa Giuseppina Cristofani direttore del Bacino Ato Brenta e l’ingegnere Umberto Niceforo, direttore del Consorzio di Bonifica Brenta che ha illustrato le attività del Consorzio, impegnato nella gestione di ben 2.400 chilometri di canali dislocati in 53 diversi comuni. Manutenzione, organizzazione, consumi, sprechi, depurazione, regolazione idrica del territorio sono stati gli argomenti al centro dell'incontro.
E alla fine un divertente «assaggio» di diverse acque che ha avvicinato i presenti alla curiosa professione dell'Idrosommelier, lavoro ricercato e molto remunerativo che oggi conta in Italia soltanto 400 figure specializzate. Se è vero infatti che l’acqua non ha colore né odore, non è altrettanto esatto pensare che non abbia un sapore. Una ricchezza, una necessità, che troppo spesso si dà per scontata ma che è alla base dell’alimentazione. A questo pensa l’Adam, Associazione Degustatori Acque Minerali, che si occupa di fare informazione e formazione sull’argomento. Un successo confermato quello del Nordic Walking, sabato pomeriggio, nei percorsi a scelta di 7 o 12 km nel Nordic Walking Park Delle Rose. Un evento in collaborazione con Decathlon Bassano e le associazioni Nordic Walking Rosà e Bassano. Quello del Nordic Walking Park delle Rose, attraversato dalle più importanti rogge rosatesi tra cui Munara, Balbi, Rosá, Dolfina, Michiela, Vica, Civrana, è un sistema di 83 chilometri di percorsi tra campagna e rogge, tutti ordinati e omologati con un attento lavoro di mappatura per fornire ai cittadini l'opportunità di vivere momenti all'aria aperta tra natura, cultura, arte e storia. E a chiudere la festa è stata la solidarietà al Parco delle Rose con il concerto del gruppo 80CheSpettacolo, evento organizzato assieme a Pro loco Rosà il ricavato è stato devoluto a favore dell’Istituto Palazzolo nell'ambito del progetto «Solleviamoci» per l'acquisto di un sollevatore per anziani e disabili.