Con una nota stampa diffusa martedì 11 novembre 2025, il Comando Provinciale dei Carabinieri di Vicenza ha reso note le motivazioni di un arresto ed una denuncia effettuati dai Militari della Compagnia di Schio.
Nell’ambito di controlli per la prevenzione e repressione del traffico di stupefacenti, infatti, questa notte, 11 novembre 2025, è stato arrestato un 25enne di Santorso, per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e detenzione di arma clandestina ed una seconda persona è stata denunciata in stato di libertà per detenzione abusiva di armi.
Da un controllo di routine
Era appena l’una quando il Nucleo Operativo e Radiomobile fermava un’auto con a bordo quattro giovani e per procedere al controllo veniva mandata in rinforzo una seconda pattuglia dal Comando Stazione di Malo.
Al controllo veicolare
Così, nel corso della perquisizione del veicolo, venivano trovati 8,88 gr di cocaina appartenenti al conducente 25enne al quale, data la flagranza del reato, veniva perquisita anche l’abitazione in Santorso.
Alla perquisizione domiciliare
La droga
In camera, quello, teneva diversa altra merce: una busta contenente 80 pasticche di “Ectasy”, 3,45 gr di altra sostanza psicoattiva sintetica, 3 gr di cocaina, una modica quantità di hashish, un tirapugni, una pistola ad aria compressa, un coltello a serramanico, due bilancini digitali, 310 euro ritenuti provento di spaccio e materiale vario materiale per il confezionamento in dosi.
Le armi del bòcia e del vécio
Sotto il letto, poi, il giovane teneva un fucile calibro 16, privo di marca e matricola e pertanto considerato arma clandestina ma, sorpresa nella sorpresa, non era l’unico armato in casa in quanto anche il papà possedeva una doppietta cal. 12 ed una carabina cal. 9, non denunciate, già appartenute ad un parente deceduto.
Alle misure cautelari
Dopo aver tutto sequestrato, i Carabinieri provvedevano all’arresto del 25enne, lasciato ai domiciliari in attesa dell’udienza di convalida ed alla denuncia in stato di libertà del padre, per detenzione abusiva di armi.