Salif Touré, questo il suo nome, era un operaio 28enne di origini ghanesi, impiegato in una azienda di Valdagno, che condivideva con un amico l’appartamento di via Mastini, località Piana di Valdagno (VI), nel quale è stato trovato morto, quasi certamente per un malore che non gli ha dato scampo.

La scoperta
Ieri pomeriggio, 27 ottobre 2025, a trovarlo è stato proprio l’amico e coinquilino al rientro dal lavoro: una volta entrato in casa, non ottenendo risposta è andato a cercarlo in camera dove, Salif era già morto.
I soccorsi e le cause del decesso
Immediata è stata la ricerca di soccorso, alla quale hanno risposto i sanitari del Suem ed i Carabinieri di Valdagno agli ordini del Tenente Colonnello Alberto Veronese.
Dalle prime informazioni, sembrerebbe che gli stessi medici del Suem abbiano addebitato ad un malore improvviso la morte del ragazzo: una cardiopatia, una malformazione della quale non si aveva conoscenza?
Ancora non c’è una conclusione che potrebbe essere demandata ad ulteriori esami medico legali, ancorché gli stessi Carabinieri non abbiano trovato segni di violenza sul corpo del ghanese.
