La Questura di Vicenza fa sapere che, domenica 28 settembre 2025, nel tardo pomeriggio, la Sezione Volanti del Commissariato di Bassano del Grappa ha deciso di controllare un 30enne italiano che avrebbe dovuto trovarsi agli arresti domiciliari.
Il controllo a sorpresa
Si trattava di un normale servizio di prevenzione e repressione dei reati in genere, ma meno normale è stato non trovare in casa il giovane che agli arresti domiciliari doveva starsene sino al 2027.
Suonato ripetutamente il campanello al cancello d’ingresso, senza ricevere alcuna risposta – continua la Questura – i Poliziotti dopo aver provato a contattarlo anche telefonicamente, senza fortuna, hanno anche pensato a un possibile malore, ma hanno deciso per un appostamento nelle vicinanze dell’abitazione, che ha dato i suoi frutti.
Il rientro furtivo
Dopo una mezz’oretta, infatti, gli Agenti hanno notato il 30enne che, guardingo, tentava di rientrare in casa dall’ingresso posteriore dell’abitazione e, colto sul fatto, lo hanno denunciato per il reato di evasione.