Nella tarda mattinata di ieri, 10 settembre 2025, i Carabinieri della Compagnia di Thiene ed i militari del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Vicenza erano sono intervenuti a Montecchio Precalcino, nell’abitazione di un cittadino straniero di 54 anni.
L’uomo era stato rinvenuto esanime da un familiare che aveva contattato il personale sanitario del Suem il quale, notata la presenza di ferite da arma da fuoco, chiedeva l’intervento dei Carabinieri.
I militari non hanno impiegato molto a trovare l’arma, costruita artigianalmente, che aveva causato le ferite mortali e, ad ogni buon conto, sono stati fatti intervenire gli stessi artificieri per mettere in sicurezza e sequestrare l’arma stessa.
Suicidio?
L’attività tecnico-investigativa dell’Arma e le perizie del medico legale incaricato dal Pubblico Ministero, lascerebbero pensare si sia trattato di suicidio ma sono ancora in corso gli accertamenti necessari per la ricostruzione dell’accaduto; mentre si cerca anche il motivo dell’insano gesto.
Il fatto
Come detto, ieri intorno a mezzodì, a Preara di Montecchio Precalcino in via San Francesco, un uomo è stato trovato riverso a terra, privo di vita, dal figlio che ha chiamato i soccorsi.
Sul posto sono giunti gli operatori del Suem ed i Carabinieri, poiché il 54enne sarebbe stato trovato con ferite d’arma da fuoco e da taglio delle quali, tuttavia, sembra che il figlio non avesse fatto cenno nella sua chiamata di soccorso.
Gli interrogativi
All’arrivo del 118, per la vittima non c’era più nulla da fare, ed è in quel frangente che si è scoperta sul corpo la ferita da arma da fuoco al torace.
Nessuna ipotesi veniva quindi esclusa ieri, come oggi, ancorché molti elementi si siano aggiunti al quadro investigativo che va, mano a mano, completandosi.