Val di Chiampo

Positivo all'alcoltest l'automobilista che si è scontrato frontalmente coi due amici in moto

Due Comunità in lutto aspettano giustizia

Positivo all'alcoltest l'automobilista che si è scontrato frontalmente coi due amici in moto
Pubblicato:

Positivo all’alcoltest l'automobilista che la sera di Ferragosto si è scontrato frontalmente con i sedicenni Mattia Cardascia e Giulio Pizzolato che in Via Montorso di Arzignano, provenivano dalla corsia opposta che egli aveva invaso.

Gli accertamenti disposti

Nel sangue un tasso di alcol tre volte più elevato del consentito; questo risulterebbe dagli accertamenti disposti dalla Pubblico Ministero Cristina Carunchio, su B.L., 50enne di Arzignano che nel corso dell'interrogatorio di garanzia non aveva voluto rispondere alle domande del Giudice per le Indagini Preliminari, ed era stato quindi posto agli arresti domiciliari in quanto indagato per omicidio stradale.

Tornando alla sera di Ferragosto

Sei pare fossero le motorette dirette verso Montorso e nell'incidente anche un terzo giovane era rimasto ferito nello scontro e che, ricoverato all'Ospedale di Arzignano, il "Cazzavillan", con diversi traumi, nei giorni successivi è andato riprendendosi, al contrario degli amici che viaggiavano sullo stesso morino senza riuscire ad evitare l'auto che giungeva sulla loro corsia in senso opposto: Mattia. infatti, è deceduto poco dopo l'arrivo al San Bortolo di Vicenza per le gravi ferite riportate e Giulio ha resistito sino al pomeriggio del sabato.

Riavvolgendo il nastro

Poco prima delle 22 nella notte di Ferragosto, in via Montorso di Arzignano erano accorsi i Pompieri, la Polizia Locale e ed il Suem allertati per un incidente la cui gravità si è rivelata solo all'arrivo dei due amici all'ospedale di Vicenza dopo che la squadra dei Vigili del Fuoco del locale distaccamento, aveva prestato i primi soccorsi e messo in sicurezza l’area dell'incidente, per affidare le persone coinvolte alle cure dei sanitari che nel frattempo erano arrivate con 3 ambulanze per il trasporto dei feriti in ospedale.

I due 16enni, Mattia Cardascia e Giulio Pizzolato morivano a causa dello schianto: la Volkswagen Golf guidata dal cinquantenne arzignanese aveva invaso la loro corsia sulla SP31 che stavano percorrendo con altri amici.

Due Comunità chiedono giustizia

Il doppio lutto esige che si prenda consapevolezza del fatto che non ci si deve mettere alla guida quando si è ubriachi. Punto.

"Tragedie come questa - hanno detto Alessia Bevilacqua Sindaco di Arzignano, ed Emma Baron di Montorso - devono far riflettere sul fatto di quanto ognuno debba essere responsabile quando si mette alla guida: no alcol e no droghe, Si fa del male a sé stessi e si rischia di uccidere gli altri".

Sulla Strada Provinciale 31 "Val di Chiampo", due giovani sono morti, uno è rimasto ferito.

La Procura ha ordinato le autopsie; domani sera ci sarà una veglia di preghiera per entrambi; sabato i funerali di Mattia ed appena possibile saranno fissati anche quelli di Giulio: che la giustizia faccia il suo corso.