Tribunale della Pedemontana approvato dal Governo: per Bassano del Grappa è un trionfo
La Pedemontana veneta dall'Astico al Piave avrà la struttura Giudiziaria tanto attesa

Dopo tante proteste e prese di posizione che avevano visto proprio Sindaci della provincia di Vicenza schierarsi con l'Ordine degli Avvocati e altri Ordini professionali vicentini, contro la riapertura del Tribunale di Bassano del Grappa, finalmente il nodo e sciolto: il tribunale delle Pedemontana si farà.
E mentre l’Associazione Nazionale Magistrati protesta, a Bassano del Grappa si gongola per il via libera del Governo al Disegno di Legge voluto dal Ministro Carlo Nordio, anche per il riordino della geografia giudiziaria, che istituisce il Tribunale della Pedemontana a Bassano del Grappa dove 20 milioni erano già stati spesi per una sede che non poteva avere altra destinazione se non questa.
Alle categorie economiche di Vicenza e del vicentino, risponde la soddisfazione delle loro sezioni bassanesi e del Comitato per il tribunale turbati, ma neanche tanto, dalla reazione, come si diceva, della Associazione Nazionale Magistrati che parla di uno scivolone verso le vecchie logiche clientelari e di un danno per l’efficienza della Giustizia.
Il videoservizio di Tv7, televisione del nostro gruppo editoriale Netweek:
Il motivo è più che sufficiente perché le forze contrarie di casa propria tornino a dimostrare il loro malumore ma la cosa ormai sembra non scalfire più i portatori di interessi dell'area pedemontana dal Piave all'Astico, che arriva più giù verso Cittadella, l'Alta Padovana ed il Trevigiano e più su verso il Bellunese.
Insomma, la Pedemontana, ovvero un territorio omogeneo che esprime una fetta non indifferente del PIL italiano, ricco di Piccole e Medie Imprese con tutto l'indotto dei servizi necessari all'impresa stessa e forte di oltre 500.000 residenti, avrà il suo Tribunale: nuovo, trasversale rispetto a Vicenza e Treviso oltre che, per la sua dislocazione, di maggiore interesse rispetto a quelli di Padova e Treviso per tutta una parte di territorio che gravita naturalmente verso nord o dal Bellunese verso sud.
Insomma, non sono state fatte a vuoto tante visite a Bassano del Grappa da parte dei Sottosegretari Andrea Del Mastro e Andrea Ostellari, i quali hanno per primi informato del fatto che sarebbe stato presentato al Governo il progetto di apertura del nuovo Tribunale della Pedemontana. (In copertina: l'immobile pronto da anni per il quale sono stati spesi 20 milioni di euro)

Il Sottosegretario Andrea Delmastro Delle Vedove

Il Sottosegretario, Andrea Ostellari
La rappresentanza del territorio
Tutti soddisfatti, quindi, dal Sindaco, Nicola Finco, a Francesco Savio già presidente dell'Ordine degli Avvocati di Bassano ed oggi promotore del comitato per il Tribunale della Pedemontana.
Soddisfazione unanime
All'indomani dall'approvazione il Sindaco ha espresso soddisfazione:
"Giornata storica per il territorio della Pedemontana".

Anche l'Avvocato Francesco Savio che da oltre un decennio conduceva la battaglia per la costituzione del nuovo tribunale, ha ribadito:
"Dopo tredici anni di richieste, sono state accolte dalla politica le richieste dei nostri territori. Il Tribunale della Pedemontana Veneta, che avrà sede a Bassano del Grappa, servirà ben 72 comuni distribuiti tra le province di Vicenza, Treviso e Belluno migliorando l'accesso alla giustizia in un'area ad alta densità produttiva e con uno dei più alti PIL pro capite in Europa. La strada da noi suggerita ed oggi avallata dal Governo è coerente con gli investimenti infrastrutturali già fatti, come l'ammodernamento dello stesso Tribunale ma anche il completamento della Pedemontana Veneta. Il Tribunale della Pedemontana Veneta rappresenterà la risposta alle esigenze di un territorio ricco, dei suoi cittadini e delle sue aziende".

Alla soddisfazione del territorio si aggiunge quella del presidente Luca Zaia che esprimendo soddisfazione per la parola mantenuta dal Governo, che riporta la Giustizia più vicina a cittadini e imprese, commenta:

“Ringrazio il Governo per la coerenza dimostrata e per aver mantenuto la parola data: con il via libera al Tribunale della Pedemontana si apre un nuovo corso per la giustizia in Veneto e per un territorio fortemente produttivo come quello bassanese. Quello che da anni era diventato una cattedrale nel deserto, l’ex tribunale di Bassano, tornerà ora, dopo la conferma parlamentare del provvedimento, a essere un presidio di giustizia reale ed efficace. Una struttura che potrà garantire un servizio più vicino ai cittadini e alle imprese, in un’area tra le più dinamiche d’Europa”.