Erano le 20:00 di giovedì scorso, 17 luglio, quando tale L.F., 60enne residente a Chiuppano (VI), che stava facendo alcuni lavori di ristrutturazione in Via Monte Cengio a Caltrano (VI), sarebbe venuto a male parole con Abdelali El Fabnane 29enne nordafricano, ivi residente, e dal diverbio si sarebbe passati alle vie di fatto con una aggressione da parte del 60enne, ed il successivo investimento dell’aggredito e di sua madre 50enne.

In ospedale a Santorso, sarebbero finiti proprio madre e figlio: la donna in gravi condizioni, con la sospetta frattura del bacino e altre lesioni gravi; il figlio, invece, per le contusioni procuratesi nella lite con il chiuppanese che poi, come detto, ha investito la donna. Se intenzionalmente o meno lo diranno i Carabinieri di Chiuppano che stanno cercando di capire come si siano svolti esattamente i fatti e di chi possano essere le responsabilità.
Vasta eco nella piccola comunità
L’episodio ha destato scalpore nella piccola comunità di Caltrano ma, come detto non sono ancora ben chiare le cause. Sembra che all’origine di tutto ci sia stato un banale tamponamento a seguito del quale le controparti, il 60enne chiuppanese che stava facendo lavori di ristrutturazione nel quartiere, ed il marocchino cui si è aggiunta la madre, sono passati dalle parole ai fatti.
Le prime dichiarazioni
Nell’immediatezza, Abdelali El Fabnane, confidava ad altri cronisti di essersela vista brutta e di essere stato colpito alle spalle, prima che la madre venisse a sua volta investita dall’aggressore che, dopo l’investimento in retromarcia, sarebbe anche scappato.
A terra, effettivamente, sono rimasti alcuni attrezzi tra i quali un’ascia da legna, ma non sarebbe chiaro se essa sia stata usata nell’aggressione.