Ponte degli Alpini di Bassano: finalmente dritto
La ditta Inco è riuscita a concludere i lavori di sollevamento in anticipo rispetto ai tempi previsti: già riaperto.
Ponte degli Alpini di Bassano finalmente dritto! Le foto che rimbalzano nei social, nei gruppi di Whatsapp: il ponte, l’amato Ponte, caro ai bassanesi, ma non solo è, dopo molto tempo, finalmente «dritto». La ditta Inco ha compiuto il miracolo, quello che tutti pregavano da molti mesi. Una felicità, nel rivedere il «Vecchio» sostenuto, che si è resa palpabile tra le vie del centro storico, le stesse vie che nei mesi scorsi avevano contenuto la tristezza e la mancata speranza di non poter vedere ultimato il restauro.
Le operazioni di sollevamento
Le operazioni di sollevamento sono iniziate martedì 12 febbraio e le prime ore sono state cruciali; già verso le 11 il ponte era stato alzato di 50 millimetri e a fine giornata sono stati recuperati 250 millimetri sulla stilata 2 e 120 millimetri sulla stilata 1. L’intervento richiede un monitoraggio continuo. Si è operato in contemporanea sulle stilate 1 e 2, sollevandole gradualmente. Nella giornata di mercoledì 13 febbraio le operazioni di sollevamento del Ponte si sono concluse, raggiungendo il massimo livello di allineamento.
Lavori ultimati nel 2020
I lavori si sono svolti nel migliore dei modi e sono terminati con un giorno in anticipo. Ci vorranno un altro paio di anni per vedere ultimato il restauro che dopo questa fase delle fondazioni, passerà al pavimento e poi al tetto. In autunno si provvederà, con lo stesso procedimento, a sistemare le stilate 3 e 4. Finalmente, si possono fare i conti alla rovescia per rivedere il Ponte degli Alpini nel suo antico splendore. I prossimi passi verteranno sul recupero e la sistemazione dei pali di fondazione e la ricostruzione, operazione molto delicata, delle prime due stilate. Piena fiducia ai tecnici della nuova ditta che presiedono il cantiere quotidianamente e si sono dimostrati a tutta la cittadinanza, fin da subito, competenti e professionali. Dopo le molte polemiche si può ora tirare un sospiro di sollievo e sognare già il Ponte Vecchio in salute; si spera per il 2020.