Ca’ Cornaro vestita a festa per gli over 65
Trecento anziani hanno partecipato alla «Festa dei Valori». E’ stata presentata anche «Romano Attiva», l’associazione che promuove l’invecchiamento attivo.
Ca’ Cornaro vestita a festa per gli over 65
Nella giornata della scorsa domenica 19 Maggio, nella suggestiva cornice di Ca’ Cornaro, si è tenuta la ricorrente «Festa dei Valori», organizzata in omaggio agli over 65 di Romano d’Ezzelino, alla quale hanno partecipato sulle 300 persone. Un appuntamento atteso, che rappresenta i servizi offerti dall’Amministrazione comunale, che vanno dalle attività culturali all’assistenza domiciliare. «I nonni sono la storia vivente della famiglia, trasmettitori di tradizioni, di memorie, di valori di appartenenza. Siete ponte tra le generazioni e filo diretto con le radici; siete il faro orientativo nelle dinamiche intergenerazionali e punto fermo nell’odierna instabilità coniugale» afferma il Vicesindaco Lorenzo Zen. Oltre a queste parole, Zen ha voluto inoltre ringraziare calorosamente i partecipanti: «Sono felice di vedervi così numerosi a questa nostra Festa dei Valori, organizzata in omaggio dei nostri cari anziani di Romano d’Ezzelino. Vi ringrazio di cuore per la vostra gradita e numerosa partecipazione». Ebbene sì, quest’anno a partecipare sono stati in 300 anziani, portando un enorme successo all’evento organizzato come ogni anno dall’Amministrazione, anche se solo per il secondo anno a Ca’ Cornaro. «Ringrazio di cuore – continua Zen – la Direzione della Congregazione religiosa “Fate bene Fratelli”, che gentilmente ci ospita, e un cordiale ringraziamento va al Sindaco Simone Bontorin, ai colleghi di Giunta e ai Consiglieri di maggioranza per il sostegno e l’appoggio alle proposte che formulo per l’area del sociale e della famiglia. Un ringraziamento lo rivolgo in particolare a tutti i volontari e ai funzionari comunali, che come ogni anno ci aiutano con molta disponibilità e generosità. Infine, un ringraziamento va anche all’attività di Sergio Dussin del “Ristorante al Pioppetto”, per lo squisito menù che ci ha preparato per l’occasione».
Oltre ai ringraziamenti, il vicesindaco ha voluto parlare anche del Sociale, e dei numerosi servizi offerti. «La popolazione sarà sempre più anziana e quindi ci sarà bisogno di più sanità e più servizi sociali. Stiamo investendo numerose risorse per gli anziani, tra cui possiamo ricordare: il potenziamento di assistenza domiciliare, la Romano Social Card, l’apertura per il Centro Sollievo per malati di Alzheimer, gli Orti Sociali e le varie iniziative per l’invecchiamento attivo». E parlando appunto dell’invecchiamento attivo, durante la Festa si ha avuto l’occasione di presentare una nuova associazione, dedicata a questa tematica: la «Romano Attiva», presenziata dalla sua presidentessa Diana Nichele. «Mi auguro – continua Zen – che questa nuova Associazione di volontariato avvii una serie di iniziative finalizzate al promuovere l’invecchiamento attivo e favorire il benessere psico-fisico degli anziani, prevenendone l’isolamento, la demenza e il decadimento cognitivo». A fare qualche parola è stato anche il Sindaco Bontorin: «Una giornata ormai divenuta un punto fisso per gli ultrasessantacinquenni residenti nel Comune di Romano d’Ezzelino. E’ stata un’occasione per ritrovare vecchie amicizie, condividere del buon cibo, momenti di canto e di ballo ma, soprattutto, tessere relazioni importanti». Un’iniziativa sicuramente fondamentale per il Comune di Romano, che permette di avere una grande festa interamente dedicata alla fascia più anziana, che continua a rimanere un portavoce di valori.