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Polfer
E' ai domiciliari, ma viene scoperto a bordo di un treno in partenza da Schio
Anche nel vicentino aumentati i controlli a bordo dei convogli ferroviari
La Polizia Ferroviaria, ha reso noto solo sabato scorso, 14 giugno 2025, di avere arrestato un paio di giorni prima durante un servizio di scorta a bordo del convoglio R16078 in partenza dalla Stazione di Schio, tale D.B.G., italiano 43enne, che alla loro vista aveva mostrato segni di nervosismo ed insofferenza.
Accertamenti per il viaggiatore apparso nervoso
Dagli accertamenti che ne sono conseguiti, in banca dati delle Forze di Polizia, la persona avrebbe dovuto essere agli arresti domiciliari nella sua abitazione, laddove confinato sin dal 6 giugno 2025, per i reati contestatigli di porto abusivo d’armi e possesso di sostanze stupefacenti.
Nuovo arresto e convalida
L’uomo veniva quindi nuovamente arresto dagli operatori Polfer per evasione e, sentito il Sostituto Procuratore di turno, veniva riportato ai domiciliari in attesa di rito direttissimo celebrato sabato mattina scorso, durante il quale il Giudice convalidava l’arresto e disponeva nuovamente la custodia cautelare degli arresti domiciliari.
E' probabile che se la cosa si ripeterà, il nostro concittadino sarà definitivamente costretto in una struttura della quale non potrà disporre delle chiavi come ancora avviene al suo domicilio. Sta a lui rigare dritto.
Aumentati i controlli
L’arresto, in questo caso, viene a stigmatizzare l’incremento dei servizi di scorta ai convogli ferroviari, disposto dal Dirigente del Compartimento di Polizia ferroviaria per Verona e il Trentino alto Adige, al fine di garantire la sicurezza dei viaggiatori nel periodo estivo.
Da inizio 2025 la Sezione di Polizia Ferroviaria di Vicenza ha scortato 180 convogli sulla linea Vicenza-Schio procedendo all’identificazione di circa 2500 persone.
