Pubblicato:
Salvataggio
Telefona alla Polizia: "Presto, ho paura per la mia amica". Voleva togliersi la vita, ma così l'ha salvata
La protagonista della segnalazione ha poi consegnato un biglietto in Questura: "Grazie a tutti per quello che fate ogni giorno per le persone della nostra Città"
Alle 14,30 circa di mercoledì 14 maggio 2025, la Questura di Vicenza ha ricevuto una telefonata da una signora, preoccupata per le condizioni di un'amica che aveva manifestato le intenzioni di togliersi la vita.
Salva l'amica da un tentativo di suicidio
La telefonata è stata fatta dopo che la signora ha ricevuto dall'amica un messaggio sul cellulare, dal quale si poteva desumere la sua chiara intenzione di togliersi la vita.
Preoccupata, allora, ha deciso di chiamare la Polizia. Fortunatamente, gli Agenti l'hanno prontamente raggiunta e si sono messi in contatto con lei, prima che si potesse fare del male.
Perché voleva farla finita
Dopo aver parlato un po' con i poliziotti, ancora in stato di agitazione, è stata accompagnata all'ospedale di San Bortolo in ambulanza. Lì è stata visitata da uno psichiatra per un consulto.
Durante il colloquio, ha affermato di essere stanca della propria vita, di non avere nessuno con cui parlare e che si sente sola. Per questa ragione era già in cura presso il Centro di Salute Mentale. Inoltre, ha evidenziato che da poco sta avendo anche problemi economici.
Qui di seguito, ecco il videoservizio di Tv7, televisione del nostro gruppo editoriale Netweek:
Il messaggio ai poliziotti
Sicura che l'amica fosse in salvo, la protagonista della segnalazione si è recata in Questura per consegnare un biglietto ai poliziotti che riportava:
"Per gli agenti che sono intervenuti in via (censurata) oggi pomeriggio
Vi ringrazio per ciò che avete fatto per la mia amica. Mi spiace per la confusione che, presa dall'agitazione, ho creato con il numero civico. Grazie a tutti per quello che fate ogni giorno per le persone della nostra Città".
