E' il giorno del conclave per i cardinali vicentini Baggio e Parolin
Un breve profilo dei due Cardinali vicentini chiamati alla elezione del prossimo Papa

La morte di Papa Francesco, avvenuta lunedì 21 aprile 2025, ha aperto il periodo di sede vacante durante il quale la Chiesa cattolica espleterà l'iter per l'elezione del nuovo Papa: tutto si adempirà nel tempo che i Cardinali dovranno stare chiusi "Cum Clavem" fino alla scelta del nuovo Pontefice.
Il Conclave inizierà oggi, mercoledì 7 maggio 2025. I Cardinali non avranno contatti con il mondo, saranno tutti ospitati nel complesso di Santa Marta e dopo una Messa in San Pietro "pro eligendo Romano Pontifice" si ritireranno nella Cappella Sistina, dove dopo il giuramento di segretezza verrà pronunciata la formula "Extra omnes", che dà inizio al Conclave.
Fra questi specialissimi elettori ce ne saranno quattro di origine veneta e tra essi, due vicentini dei quali abbiamo qui sintetizzato la carriera.
Il bassanese Baggio, cardinale da soli cinque mesi
Fabio Baggio, nato a Bassano del Grappa il 15 gennaio 1965, è un Cardinale e Arcivescovo cattolico italiano del quale ci siamo già occupati anche noi: egli dal 23 aprile 2022 è Sottosegretario del Dicastero per il servizio dello sviluppo umano integrale.

Entrato nel seminario minore dei Missionari di San Carlo nell'Istituto Scalabrini-Tirondola di Bassano del Grappa, ha iniziato la sua formazione ad 11 anni e lì ha completato i suoi studi medi e liceali.
Il Cardinale Baggio vanta un corso di studi di prim'ordine ed una altrettanto rispettabile cariera accademica. Egli ha ahche un excursus artistico particolarmente apprezzato in quanto compositore di musica sacra e liturgica ed è noto per la sua attività nel genere della musica cristiana e gospel.
Creato Cardinale da Papa Francesco nel concistoro del 7 dicembre 2024, ha ricevuto la diaconia di San Filippo Neri in Eurosia.
Il cardinale vicentino Pietro Parolin
Al momento, sono diversi i nomi dei candidati per la successione a Papa Francesco. Tra questi troviamo anche Luis Antonio Tagle, originario delle Filippine, Robert Sarah, 79enne originario della Guinea, o gli italiani Matteo Maria Zuppi (Presidente della CEI) e Pierbattista Pizzaballa.
Il nome su cui si concentrano maggiormente le attenzioni, tuttavia, è quello del Cardinale Pietro Parolin, dal 2013 Segretario di Stato vaticano nominato proprio da Papa Francesco. Si tratterebbe di un candidato di continuità col Pontificato precedente: esperto diplomatico, è considerato un equilibratore tra le varie correnti ecclesiali.

Qualora venisse eletto dal Conclave come nuove Pontefice, per la provincia di Vicenza tale nomina rappresenterebbe un vero e proprio orgoglio. Questo perché il Cardinale Piero Parolin, oggi 70enne, è nato il 17 gennaio 1955 a Schiavon, piccolo Comune vicentino di poco più di 2.500 abitanti.