Nel mantovano

Finta escort vicentina si fa pagare in anticipo e scappa via, il camionista la insegue e viene picchiato dai complici

Un camionista veneziano si fa abbindolare da una vicentina, complici una attempata collega ed uno scavezzacollo romeno

Finta escort vicentina si fa pagare in anticipo e scappa via, il camionista la insegue e viene picchiato dai complici
Pubblicato:
Aggiornato:

Non basta dover rimanere soli fuori casa, per via del registratore tachimetrico a sgarrare col quale si rischiano multe e licenza. Non basta mangiare male dove capita; ma che, tentati di prendersi uno svago anche se non dei più consigliabili in un parcheggio e di notte, finisca cornuta la donna che hai a casa e mazziato tu che abbocchi come un pollo, beh questo non lo aveva messo in conto il camionista 42enne che, come raccontano i colleghi di "Prima Mantova", qualche sera fa è stato raggirato nel parcheggio della zona industriale di Castelbelforte (MN).

La trattativa e le aspettative

Già, l'autotrasportatore aveva tentato di accordarsi con una ragazza compiacente per passare un po' di tempo con lei e per togliersi il pensiero ha anche pagato in anticipo il tempo che gli sarebbe stato dedicato dalla bella di notte.

Sennonché l'incontro sessuale a pagamento si è trasformato in una rapina, complici altri due lestofanti che si sono fatti beffe del camionista veneziano il quale, navigando su un sito di incontri personali, aveva trovato quel che poteva fare al caso suo.

Ah, la potenza del web: due righe, un clic e per 150 euro pattuiti avrebbe avuto un po' di compagnia ed, infatti, la giovane si è presentata, è salita nella cabina del camion ed ha riscosso in anticipo la prestazione ma subito dopo l'incasso, da vera professionista ha chiesto di tornare in auto per recuperare dei preservativi.

Tutto un bluff

Che il 42enne non le fosse piaciuto o che avesse architettato tutto prima? Fatto gli è che è fuggita a bordo dell'auto lasciando il veneziano con un palmo di naso.

Quello, un po' per i soldi, un po' per non passare per fesso, l'ha inseguita con il suo Tir ed è riuscito a bloccarla.

Pace fatta? Magari.

Dalla macchina sono scesi i due complici della ragazza che prima sono passati alle mani e poi si son dati alla fuga.

L’autotrasportatore ha immediatamente chiamato i Carabinieri che, giunti sul posto, hanno raccolto le testimonianze degli altri camionisti nel parcheggio e visionato le immagini delle telecamere; poco dopo, grazie a un normale controllo stradale dei colleghi di Curtatone, il terzetto veniva fermato.

Dall'incrocio dei dati e dalle testimonianze, i Carabinieri della Stazione di San Giorgio Bigarello identificavano i tre soggetti: lei, una 26enne residente in provincia di Vicenza, complici una 52enne di Borgo Virgilio e un 38enne romeno residente in provincia di Verona.

Tutti denunciati con l’ipotesi di reato di rapina in concorso.

Commenti
Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui nostri canali