Trovato morto in carcere in Florida l'uomo sospettato di aver ucciso la moglie milionaria
David Knezevich suicida in carcere dove era rinchiuso con l'accusa di omicidio ed occultamento di cadavere

Non solo di omicidio, ma anche di avere fatto sparire il corpo della ex moglie era accusato David Knezevich, che è stato trovato morto nella prigione della Florida dove era rinchiuso in attesa di processo.
La storiaccia
La storiaccia che sembra così distante, aveva lambito anche la nostra provincia per via delle peregrinazioni che lo Knezevich aveva fatto a bordo di un'auto noleggiata in Spagna e con la quale aveva raggiunto la madre e fratello nella ex Jugoslavia e così facendo la spola con la penisola iberica, aveva fatto anche una anomala o mai spiegata tappa nei boschi di Cogollo del Cengio.
Per nascondere il corpo della moglie?
Non si era ancora saputo e non si saprà più, commenta sconsolato il fratello di Ana Maria Henao, questo il nome della danarosa donna scomparsa ed uccisa, secondo i suoi avvocati, dall'ex marito desideroso di mettere le mani sull'intero importo derivante dalla vendita milionaria di immobili che sarebbero stati intestati ad entrambi o, quanto meno, erano stati acquisiti con i proventi di entrambi, fino a che non si sono separati.
La trama si infittisce
La trama del giallo sui cui siamo spesso entrati in argomento anche noi, si infittisce e non si dipana certo con questo altro colpo di scena nel quale, unico responsabile sarebbe ancora lo Knezevich il quale, a sentire le Autorità americane, questa volta, si sarebbe tolto la vita.
L’ex marito della milionaria Ana Henao, era partito dalla Florida a cavallo tra il 2023 e 2024 ed in Florida era stato arrestato non appena rimesso piede sul suolo americano, in quanto denunciato dai legali della ex consorte.
David Knezevich sul cui suicidio non ci sarebbero dubbi, era l'unica persona a poter chiarire come fossero andati i fatti e la parte che avesse avuto nella morte e scomparsa della ex moglie.
Tutto ricomincia
Ora che tutto diventa più complicato, sono proprio i famigliari della Henao a non poter più contare sulla confessione dell'indagato.
Intanto, Felipe Henao, uno dei fratelli di Ana e portavoce dell'intera famiglia, ha commentato che: "Dolore si aggiunge a dolore ma non sono finite le speranze di trovare in vita la sorella, dato che venendo meno uno dei dolorosi filoni della inchiesta, le Autorità americane potrebbero dare maggior impulso alle ricerche della sorella". Sulle cause delle morte in carcere non ha voluto, invece, fare commenti.
Certo è che, se David avesse ammesso le sue responsabilità in ordine alla morte della moglie, secondo la legge americana non avrebbe poi potuto passare all'incasso dell'eredità.
Cosa gli sarà passato per la mente?
Sulle tracce di Ana Maria Henao, scappata a Madrid nel mese di dicembre 2023 dopo 13 anni di matrimonio, si era messo proprio lo Knezevich e della moglie non si seppe più nulla da febbraio 2024.
Di origini serbe ma naturalizzato americano, come detto è stato arrestato appena l'aereo partito da Belgrado è atterrato a Miami.
Era venuto a cercare appoggio dai famigliari? Avevano quelli avuto una parte nella sparizione dell ex moglie? A cosa mirava esattamente David?
Sono tutte le domande che sottostanno alle denunce presentate dai legali della Henao che se ancora in vita, però, potrebbe essere lei a venire a capo del cospicuo patrimonio.
Solo congetture, mentre è agli avvocati degli Henao che tocca ora la parte più delicata dell'igarbugliata feccenda.
ho i miei dibbi che si sia suicidato....forse un ' ultimo barlume di umanita'