A corto di soldi per lo spacciatore, fa provvista direttamente alla cassa del primo negozio che incontra
Meglio non aver debiti con un poco di buono: toccasse anche di rubare quel che serve

Nella mattinata di mercoledì 12 marzo 2025, intorno alle 11, un equipaggio della Polizia di Stato è stato chiamato in un negozio di scarpe del centro, dal titolare che segnalava come, poco prima, un uomo fosse entrato chiedendo di vedere qualche modello ed approfittando dell'assentarsi della commessa che lo voleva accontentare, prelevava 150 euro dalla cassa e spariva.
Portamento, acconciatura, vestiti e le stesse calzature che indossava non erano però passati inosservati, tanto da venire descritti dettagliatamente agli Agenti.
E' così che di lì a poco, un altro equipaggio della Polizia di Stato lo adocchiava tra viale Roma e via Verdi.
Fermato e controllato sul posto, quello ammetteva di aver commesso il furto e come scusa adduceva il fatto che aveva un debito con uno spacciatore che proprio con la refurtiva era stato appena saldato.
Beata sincerità
...che però a volte aiuta poco: l'italiano, classe '69, residente a Vicenza, veniva accompagnato in Questura, perquisito e denunciato all’Autorità Giudiziaria per furto.
Una bella ammenda gli veniva invece comminata causa la detenzione, sia pure per uso personale, di 0,85 grammi di eroina trovatigli addosso.