Il Comune eredita capanannoni ed appartamenti da un anonimo benefattore
Un cittadino riconoscente lascia tutto il suo patrimonio alla Comunità

Non è la prima volta, né sarà l'ultima che, serenamente considerando come all'aldilà non si possa arrivare con un Tir, appena uno avesse il tempo di fare questa considerazione e non potendo sottrarsi ad obblighi di legge, vorrebbe semplicemente far felice il prossimo.
Men che meno a Dueville .. Città del Dono:
Ognuno di noi, magari invidiando i destinatari di tanta magnanimità, non potrebbe che avere un pensiero meno che riverente nei confronti di chi dispone tali legati.
Quanto a chi scrive, invece, non pare bello il proliferare di inviti televisivi alle donazioni o testamenti olografi verso le più disparate organizzazioni, anzi li vieterebbe, ma questa è altra storia.
Il legato
Fatto gli è che l’Amministrazione di Dueville (VI) ha ricevuto da un anonimo cittadino passato a miglior vita sul finire dello scorso anno, una eredità importante ovvero cinque capannoni attigui, due edifici residenziali e ampi spazi esterni situati tra via Cartiera e via Roi, al confine fra Dueville e la frazione di Vivaro.
Il sindaco Giuliano Stivan, ha detto che la comunità riceve con riconoscenza lo straordinario lascito testamentario.
Stivan, infatti, nei giorni scorsi è stato convocato dal notaio incaricato per la lettura ufficiale del testamento, per sentirsi dire che il Comune di Dueville è beneficiario di un lascito, il cui valore supererebbe i 500mila euro.
Cosa ne farà l’Amministrazione?
Pare che la donazione non abbia solo un valore economico ma che vada incontro proprio alla necessita di nuovi spazi per il magazzino comunale, ad esempio, dichiarato inagibile nel 2023. Non solo, gli immobili potrebbero essere utilizzati per far fronte alle emergenze abitative e alle esigenze di gruppi locali.
Si tratterebbe, insomma, anche di una insperata risorsa per associazioni del territorio alla ricerca di spazi.
Se il Sindaco conferma di non essere stato in grado di trovare una nuova sistemazione per il magazzino comunale, è lui stesso a confermare che il lascito consentirà di offrire una adeguata collocazione alle tante entità municipali che ancora non hanno una loro sede.
Se poi tra le future destinazioni degli immobili ereditati ci fosse la possibilità di accogliere temporaneamente qualche nucleo familiare in difficoltà, chi potrebbe aversene a male?
Così sembra che in un prossimo Consiglio Comunale si accetterà l'eredità e poi, nei modi e termini di legge, si entrerà in possesso degli immobili da destinare alla collettività.
Contento il donante, sicuramente, quanto il donatario pro tempore, ovvero il Sindaco di Dueville, che avanti ad una donazione priva di vincoli o condizioni, compiuta senza cercare riconoscimenti pubblici, non può che plaudere al senso si appartenenza del suo generoso concittadino.