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Il ricordo
Bruno Pizzul si è spento all'età di 86 anni, Roberto Baggio: "La tua voce riecheggia per l'eternità"
Il telecronista friulano è stato per quasi vent'anni la voce del calcio italiano, soprattutto della Nazionale. Il Divin Codino vicentino ha voluto omaggiarlo con un post dedicato
E' un giorno triste quello di oggi, mercoledì 5 marzo 2025, per il mondo del calcio e del giornalismo sportivo italiano. All'età di 86 anni (il prossimo 8 marzo ne avrebbe compiuto 87), ricoverato all'ospedale di Gorizia, si è spento Bruno Pizzul, storico telecronista del calcio nostrano, nonché voce delle partite della Nazionale per quasi vent'anni. Sfidiamo chiunque a non riconoscere il suo tono inconfondibile, pacato ma deciso, che ha raccontato, con rigore e competenza, i match degli Azzurri durante cinque Mondiali e quattro Europei.
In queste ore di dolore, tantissimi sono stati colleghi e calciatori che hanno voluto lasciare un ricordo di Bruno Pizzul. Tra questi, però, ce n'è uno che per popolarità svetta su tutti: stiamo parlando di Roberto Baggio, il Divin Codino vicentino, che sui suoi canali social ha pubblicato il filmato del suo gol contro la Cecoslovacchia nella Coppa del Mondo di Italia '90, una rete clamorosa, resa ancora più iconica e romantica dalla telecronaca di Bruno Pizzul.
"La tua voce riecheggia per l'eternità".
Roberto Baggio omaggia Bruno Pizzul
Un video e poche semplici parole per dire grazie e rendere omaggio alla voce che, dal 1986 al 2002, ha narrato sui canali Rai le gesta della Nazionale azzurra di calcio, accendendo le emozioni di milioni e milioni di italiani davanti ai teleschermi. Per un beffardo gioco del destino, a Bruno Pizzul, purtroppo, non è spettata la sorte di altri telecronisti, cioè quella di esplodere di gioia per la vittoria dell'Italia ai Mondiali o agli Europei. Eppure, consapevole della portata del suo ruolo, non si è mai scomposto, dimostrando sempre la sua competenza sia a livello calcistico, sia dal punto di vista giornalistico. Ed è stata proprio questa la caratteristica che, in quasi vent'anni di telecronache azzurre, ha contraddistinto Bruno Pizzul, giornalista amato e rispettato da tutti.
"Ciao Bruno, mancherai a tutti! La tua voce riecheggia per l’eternità".
Per l'appunto, sono state queste le parole che Roberto Baggio, il calciatore italiano più riconosciuto al mondo, ha voluto usare per ringraziare Bruno Pizzul. A corredo delle sue dichiarazioni, il numero 10 vicentino, ha pubblicato il video del suo celebre gol, segnato ai gironi dei Mondiali di Italia '90, contro la Cecoslovacchia.
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"Triangolazione, Baggio, Baggio che converge, Baggio, Baggio, Baggio... Finta di Baggio, tiro e grandissimo gol di Baggio. Grandissima impresa di Baggio, veramente bravo, ha fatto una cosa che veramente fa esplodere giustamente l'Olimpico".
E' questo il passaggio della telecronaca di Bruno Pizzul sul gol del Divin Codino che ha chiuso il match contro la Cecoslovacchia al minuto 78 del secondo tempo. Un lessico minimale, una narrazione istituzionale e ben distante da ciò a cui siamo abituati ora, che per certi versi, agli occhi dei giovani di oggi, potrebbe risultare quasi irreale.
Eppure, il racconto calcistico di un tempo era così: tutto semplice, senza troppi fronzoli, un racconto che accompagnava le immagini televisive, lasciandole parlare da sole. Pizzul, però, ci ha sempre messo del suo, graffiando con la sua voce, tutt'altro che limpida, le azioni dei calciatori azzurri e accendendo le emozioni di chi, da casa o al bar, ha seguito la Nazionale alla conquista di qualcosa di grande.
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