Da San Guseppe di Cassola... alla Luna! Tecnologia made in Vicenza in orbita
Azienda bassanese, la Qascom, concorre con le sue scoperte al ritorno umano sulla Luna
C'era il solito pezzetto di genio italico, a bordo del razzo Falcon 9 della società di Elon Musk, SpaceX , che il 15 gennaio 2025, alle 7.11 ora italiana, ha lasciato il Kennedy Space Center di Cape Canaveral, in Florida, per dirigersi verso la Luna.
Made in Italy
Uno degli strumenti lanciati in orbita da Cape Canaveral, in Florida, infatti, è il LuGRE, prodotto interamente italiano, realizzato per l’Agenzia Spaziale Italiana (Asi) da Qascom, azienda di Bassano del Grappa (VI) che ha anche sviluppato il software Defined Radio Receiver.
Il ricevitore spaziale "bassanese" è in grado di captare i segnali di radio-navigazione da Gps (l'americano Global Positioning System) e Galileo (il GPS europeo) molto oltre le orbite delle relative sonde.
Lo sviluppo tra impresa ed università
Al suo sviluppo ha partecipato anche il Politecnico di Torino ed il risultato è uno strumento estremamente sensibile, capace registrare segnali 10 mila volte meno forti di quelli che raggiungono normalmente la Terra.
Qascom è una società di ingegneria che offre soluzioni di sicurezza nella navigazione satellitare e nella sicurezza informatica spaziale. Fondata nel 2004 da tre giovani ingegneri con autofinanziamento, le competenze di Qascom sono cresciute costantemente negli anni. Essa investe molto in ricerca ed il suo successo si basa su una potente combinazione di talentuosi dipendenti di talento e soluzioni innovative fino a meritargli ribalte planetarie come quella di cui stiamo parlando.
La azienda bassanese Qascom è la ideatrice del ricevitore da record del futuro
Il ricevitore GPS di che trattasi, batterà ogni record di distanza, vero come è vero che fino ad oggi nessuno strumento è mai riuscito a captare un segnale satellitare così lontano dalla sua fonte di emissione: solo una sonda della Nasa, infatti, era riuscita a coprire una distanza pari alla metà tra la Terra e la Luna.
Destinazione Luna
LuGre (Lunar GNSS Receiver Experiment), fra 46 giorni, ovvero quando, assieme a BlueGhost, lander di fabbricazione statunitense, e Resilience, rover giapponese, toccherà il suolo del nostro satellite, consentirà di controllare con estrema precisione la posizione delle sonde spaziali che affollano il nostro spazio, favorendo la sicurezza delle missioni lunari future; questa operazione, infatti, è l'avanguardia delle missione Artemis che nel 2030 dovrebbe rivedere l'uomo sul nostro satellite.
LuGRE atterrerà sulla Luna a marzo, nel "Mare delle Crisi"
"Nell'ambito di una missione che va a rafforzare i rapporti strategici con gli Stati Uniti e la Nasa, la missione LuGre, atterrando sul Mare delle Crisi ad inizio marzo - ha commentato Teodoro Valente, presidente dell'Agenzia Spaziale Italiana (Asi) - aprirà la strada ai futuri sistemi di navigazione per l’esplorazione permanente sul nostro satellite naturale. Testimoniando ancora una volta tutta la capacità del nostro settore spaziale con l’offerta di un Made in Italy e di una ricerca a livelli elevati. In grado di dare risposte tecnologicamente avanzate e senza eguali».
Dal canto loro, i fondatori della Qascom, Oscar Pozzobon, Alessandro Pozzobon e Christian Wullems con i loro collaboratori - la ditta ne conta oggi una settantina - hanno assistito con il fiato sospeso al lancio del Falcon 9 ed espresso soddisfazione per i risultati della loro azienda che in questo giorni è stata visitata da Tommaso Pino e Lisa Valencia, in rappresentanza rispettivamente dell'Asi e della Nasa.