Importuna alcune ragazze, danneggia un citofono e gira per strada con un coltello la notte di Capodanno
Un 38enne è stato denunciato per violenza privata, minaccia, porto abusivo di armi o di oggetti atti ad offendere e danneggiamento aggravato
Finisce con una denuncia per reati di violenza privata, minaccia, porto abusivo d'armi ed oggetti atti ad offendere, l'attività 2024 degli Agenti della Polizia di Stato della “Sezione Volanti” del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Bassano del Grappa (foto di repertorio).
Destinatario del provvedimento, risalente alla serata di martedì 31 dicembre 2024, E.H.H., 38enne cittadino marocchino, residente in Bassano del Grappa, ora denunciato in stato di libertà anche per danneggiamento.
I fatti
Erano circa le 21 del 31 dicembre 2024, quando il personale del Commissariato di P.S., in servizio di controllo del territorio, su disposizione della Centrale Operativa, interveniva in via Marinali dove era stata vista e segnalata una persona armata di coltello.
Individuato il soggetto, già conosciuto per numerosi precedenti di Polizia e reati contro la persona e contro il patrimonio, gli Agenti notavano che questi, che appariva in chiaro stato di ubriachezza, gettava un coltello all’interno del cestino dei rifiuti posto fuori da un locale.
Il coltello rinvenuto e sequestrato, aveva una lama metallica di 6 cm circa, un manico in osso, di colore marrone e lunghezza pari a 7 cm circa: un serramanico della lunghezza totale pari a 13 cm.
Identificato il soggetto, da testimonianze acquisite, questi, dopo aver inizialmente importunato alcune ragazze nella vicina piazza Garibaldi, si era probabilmente reso responsabile anche del danneggiamento del citofono di un’abitazione; non contento, aveva minacciato alcuni ragazzi proprio col coltello esercitando violenza privata nei confronti degli stessi.
L'esito della notte brava
Accompagnato negli Uffici del Commissariato di P.S., il fermato rimaneva ostile, aggressivo e non collaborativo, venendo alla fine indagato in stato di libertà per i reati previsti e puniti dall’art. 610 del C.P. (Violenza privata), dall’art. 612 del C.P. (Minaccia aggravata) e dall’art. 4 della L. 110/75 (Porto di armi od oggetti atti ad offendere) e, dopo l'esame delle immagini fornite dalla videosorveglianza comunale, anche per il reato di cui all’art. 635 del C.P. (Danneggiamento aggravato).
A completare il quadro, è arrivata anche una sanzione amministrativa per ubriacheza molesta, ai sensi dell’articolo 688 del C.P.