La sfida

Sanremo Giovani, la vicentina Nicol si ferma a un passo dalla semifinale: “Felice di aver sfidato Alex Wyse”

La cantante di Valdagno conquista il pubblico con "Come mare", ma sfortunatamente non accede alla semifinale. Un'esperienza che la proietta comunque verso nuovi obiettivi

Sanremo Giovani, la vicentina Nicol si ferma a un passo dalla semifinale: “Felice di aver sfidato Alex Wyse”
Pubblicato:

È stata una serata di emozioni contrastanti per Nicol, la giovane cantante di Valdagno, che si è esibita martedì, 26 novembre 2024, nella terza puntata di Sanremo Giovani con il brano "Come mare". La sua performance, intensa e delicata, ha toccato il cuore del pubblico e della giuria, ma non è bastata per accedere alla semifinale: la sfida contro Alex Wyse, suo avversario nella prima gara della serata, ha visto prevalere il cantante di Turate, provincia di Como (in copertina: Nicol, Alex Wyse e Alessandro Cattelan).

Il racconto di Nicol

Prima di esibirsi, Nicol si è presentata con semplicità e autenticità:

"Sono Nicol, ho 24 anni e vivo a Milano. Ma vengo da un paesino che si chiama Valdagno". Per celebrare le sue origini, ha scelto di registrare la sua presentazione in Via Valdagno a Milano, un gesto simbolico che sottolinea il suo legame con la terra vicentina.

Nicol e Alessandro Cattelan

Proseguendo, Nicol ha ripercorso i momenti significativi del suo percorso musicale, rivelando anche la timidezza che spesso la caratterizza:

"Ho cominciato a fare musica suonando la chitarra in camera mia, e sono finita per capire che era quello che volevo fare nella vita. Forse, una cosa che vorrei che si sapesse su di me, è che sono molto timida. E spesso mi capita di trovarmi in mezzo alle persone e non dire nulla, non perché non ho niente da dire, ma perché sto pensando a un miliardo di cose, ma non le dico".

Da qui, Nicol ha voluto ricordare l'amicizia con Madame e Jovanotti, che hanno fatto da trampolino di lancio per la cantante:

"Il momento in cui ho capito che la musica fosse più di un hobby è stato quando mi ha scritto Madame, ha condiviso le mie canzoni. Lì, ho avuto la possibilità di confrontarmi con una realtà non molto distante da me, qualche paese più in là", spiega Nicol, facendo riferimento alle origini di Madame, anche lei vicentina. "Ho avuto la possibilità, grazie a Jovanotti, di esibirmi davanti a un sacco di persone, e guardandole in faccia uno per uno, ho capito che non vedevo l’ora di salire su un palco. Quindi questo è quello che mi auguro per il futuro".

Emozionante anche il ricordo della sorpresa organizzata dalla sua famiglia al ritorno in Veneto dopo aver superato le audizioni:

"Mi hanno accolto con dei fiori cantando il mio brano: i miei fratelli, la mia mamma e Roby".

A proposito della sua musica, Nicol ha svelato quello che, secondo lei, è il verso più significativo del suo brano Come mare. Una frase che racchiude tutta la sua sensibilità:

"Da bambini non lo insegnano che un silenzio così piccolo può inghiottire come il mare"

Nicol

Una sfida tosta

La serata si è aperta con la sfida tra Nicol e Alex Wyse, definita dal conduttore Alessandro Cattelan "una bella tosta". Prima che Nicol iniziasse la sua esibizione, Cattelan ha introdotto la giovane artista con entusiasmo:

"Direttamente dalla scena vicentina, che ormai si può dire: esiste! Con Madame, Gianmaria, Nicol, Sangiovanni. Ti faccio una domanda che non ti ha fatto nessuno e che senti per la prima volta: cosa ti spinge verso Sanremo?".

E Nicol, rubando una risata al pubblico, ha risposto con semplicità: "Mi piace cantare".

L’esibizione di Nicol, illuminata sul palco in un’atmosfera intima e coinvolgente, ha raccolto applausi scroscianti. Una canzone che racchiude un percorso lungo di ben due anni, portato avanti dalla cantante per scrivere e conservare gelosamente la canzone, fino alla decisione della cantante di "lasciarla andare". Come aveva scritto in un post:

"Come mare è nata banalmente al mare, il 7 agosto 2022 a Pescara. Sono passati più di 2 anni, 2 anni trattenuta lì con gelosia nel cassetto a fare la polvere. E io oggi onestamente non ho intenzione di raccontarvi di cosa parla, del perché l’ho scritta ecc ecc… perché la verità è che da oggi in poi questa canzone parlerà della vostra storia e non più della mia".

Nicol durante l'esibizione

"Ho trattenuto egoisticamente e volutamente questa canzone a me per tutto il tempo che ho potuto, per tutto il tempo che ne ho sentito il bisogno. Proponendola a Sanremo Giovani ho deciso che era arrivato il momento di separarci, è arrivato il momento di lasciarla andare sperando che possa arrivare a qualcun altro proprio come quel giorno, su quella spiaggia è arrivata a me".

Immagine 2024-11-27 110617
Foto 1 di 3
Immagine 2024-11-27 103054
Foto 2 di 3
Immagine 2024-11-27 103020
Foto 3 di 3

Il commento della Giuria

La giuria, visibilmente colpita dai due artisti in gara, ha elogiato entrambi i contendenti. La prima a commentare è Ema Stockholma, molto combattuta su chi far passare in semifinale:

"Io non sono per niente contenta di questa sfida. Proprio perché non avrei voluto scegliere tra voi due. Rappresentante esattamente quello che amo vedere nel prodotto italiano di oggi. Quindi è molto difficile, sono cose completamente diverse. Mi tolgo dall’imbarazzo e vi chiedo, chi dovrebbe passare secondo voi?"

A questo, ha subito risposto Alex Wyse:

"Non lo so, anche a me dispiace essere contro Nicol, anche perché ci conosciamo da tanto tempo. Che passi quello che secondo voi deve passare".

A seguire, la parola è passata a Manola Moslehi, la quale ha elogiato entrambi i cantanti, ammettendo allo stesso tempo come fosse difficile scegliere tra due talenti del calibro di Alex Wyse e Nicol:

"Questa sfida è terribile Ale. Lo hanno già detto i miei colleghi, lo ribadisco. Quando ho ascoltato per la prima volta il brano di Alex. E l’ho ascoltato, innanzitutto, quindi non ho guardato il video o mi sono andata a informare su certi dettagli. Ho fatto una cosa che di solito critico tanto agli altri. Ho pensato: 'vediamo chi mi ricorda'... In realtà nessuno: non mi hai ricordato nessuno, hai un’identità musicale ben precisa, fai quello ceh vuoi con la voce. Hai una consapevolezza del palco invidiabile, soprattutto per la tua età. Quindi ho amato il tuo brano e amo te come artista".

"Nicol ha una sensibilità musicale, un’emotività che mi devasta. Io ho ascoltato anche alcune tue interviste, e tuoi lavori vecchi, ed è un mondo molto affine al mio. Il brano per altro è stupendo. Io non so che fare!"

Le parole di Nicol e l’incoraggiamento finale

Alla fine, però, è stato Alex Wyse a conquistare il passaggio al turno successivo. Nonostante il risultato, Nicol ha accolto con serenità il verdetto:

"Sono molto felice di aver fatto questa sfida, e di essere uscita contro Alex, perché è da tempo che l’ho beccato, questo tipo. Credo molto in lui, quindi in realtà sono felice che sia passato lui".

L'abbraccio finale tra Nicol e Alex Wyse

Cattelan ha poi chiuso la sfida con parole di incoraggiamento per la giovane cantante vicentina:

"Sono altrettanto sicuro che se Alex andrà avanti lo re-incontrerai, perché avete un futuro brillantissimo entrambi".

E infatti, sebbene l'avventura di Sanremo Giovani si sia conclusa, per Nicol non rappresenta altro che un momento di crescita e di visibilità importante. La sua voce e la sua autenticità hanno lasciato il segno, promettendo un futuro luminoso nella scena musicale italiana. Oltre a Sanremo, infatti, Nicol è protagonista di altre due importanti novità: il nuovo singolo Viscere feat. Fabri Fibra e il debutto come attrice nella serie Netflix Adorazione.

Viscere, già disponibile su tutte le piattaforme da mercoledì 20 novembre, è un brano intenso che esplora il conflitto tra il desiderio di lasciarsi andare e il bisogno di controllo. La collaborazione con Fibra aggiunge al pezzo un’energia unica, dimostrando ancora una volta la versatilità di Nicol come artista.

Parallelamente, il suo esordio da attrice arriva con Adorazione, una serie young adult in sei episodi basata sull’omonimo romanzo di Alice Urciuolo, in cui Nicol vestirà i panni di Arianna.

Insomma, nonostante la sconfitta, la speranza è di rivedere Nicol presto protagonista di nuovi palchi. Dopo Come mare, il futuro della cantante di Valdagno si prospetta roseo, in attesa di nuove opportunità.

Commenti
Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui nostri canali