«Albero spettinato» corre in aiuto alle famiglie
Il progetto, promosso da Raggio di sole in sinergia con il comune di Marano e altre realtà del territorio, mira a sostenere le realtà dei bimbi malati.
Un nuovo progetto che nasce come un «raggio di sole» per rischiarare chi si trova in difficoltà. Ed è proprio l’associazione «Raggio di sole» la promotrice de «L’albero spettinato», presentato alla comunità domenica 5 maggio scorso.
Il progetto
Un progetto che intende svilupparsi con gradualità per creare e rafforzare sinergie del territorio, collaborando con altre associazioni, iniziando con un questionario somministrato alle famiglie per poi iniziare con un ciclo di incontri dedicato a bambini fino agli 11 anni di età, con un vissuto, attuale o passato, di cure complesse. Tutto è nato qualche mese fa con le domande di una mamma con un bambino colpito a quindici mesi di tumore cerebrale e di una consigliera di Marano vicentino che l’ha sostenuta nell’autorizzarsi a cercare risposte oltre che per il figlio ammalato anche ai bisogni personali e familiari. Raggio di sole, assieme a Claudia Guido ed altre giovani mamme che hanno vissuto la malattia hanno subito creato un vortice di coinvolgimenti: non solo risposte presso gli ospedali, ma in loco; non solo per il singolo, ma per tutta la famiglia; non solo spazi di confronto e cura ma anche ludico-artistici-ricreativi di ricarica; non un’unica risposta, ma l’intrecciarsi di più realtà istituzionali ed associative per non lasciare lacune. Prioritario è stato interrogarsi su quanto di prezioso offre già il nostro territorio contattando altre associazioni sensibili entusiaste della proposta (InArteSalus, Gea centro studi interventi assistiti con gli animali, Momo Micro Nido, Jonathan cooperativa sociale, Mammiamoci e latre ancora) e iniziando un proficuo dialogo con la pediatria, i comuni e a breve anche con le scuole. Il comitato genitori ed il comune di Marano hanno subito messo a disposizione la «Festa degli aquiloni». Causa maltempo, le attività sono state poi ospitate presso i locali di «Casa Insieme» a Thiene, dove «L’albero spettinato» ha voluto dare un piccolo assaggio di attenzione all’intera famiglia con laboratori ludico-artistico-ricreativi, somministrando appunto un questionario che permettesse di fermarsi a riflettere per raccogliere le esigenze in merito.
Laboratori itineranti
In seguito verranno implementati laboratori itineranti promossi per le famiglie con bambini in sofferenza, con la presenza di professionisti facilitanti il confronto, il sostegno e l’attivazione di reti di cura. Parole chiave di questo progetto sono la cultura del prendersi cura dell'intero nucleo familiare, l’assistenza in loco nei comuni compresi nel Distretto 2 dell’Aulss 7, il dialogo, segnalazione, collaborazione e confronto con le istituzioni e le risposte concrete da iniziare a far fruire alle famiglie che ne hanno bisogno. «Spesso le famiglie nelle quali un bambino è colpito da malattia, si trovano ad affrontare momenti di difficoltà. Questo progetto, supportato dal comune di Marano, nasce dalla volontà di creare un servizio di supporto a queste famiglie offrendo uno spazio “contenitore” in cui i bambini possano esprimersi divertendosi e i genitori possano trovare un ambiente di incontro, scambio reciproco ma soprattutto ascolto e sostegno. Lo scopo del questionario - spiega Claudia - è di raccogliere in forma anonima l'opinione dei familiari in merito alla consapevolezza dei bisogni dell'intera famiglia che ha nel suo interno un bambino che vive la sofferenza con un percorso di cure complesso e ciò servirà in un secondo momento ad integrare, incrementare e far fruire le offerte della rete istituzionale e associativa locale».