Controlli straordinari

Controlli nei parchi, il cane antidroga Max fiuta dell'hashish nelle tasche di un minorenne

Il Comandante Munari: "siamo intenzionati a riproporre operazioni di questo tipo, con l'obiettivo di contrastare i fenomeni di microcriminalità"

Controlli nei parchi, il cane antidroga Max fiuta dell'hashish nelle tasche di un minorenne
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Grazie all'intervento della squadra cinofila della PL dell'Unione Montana Bassanese, si è conclusa l'operazione straordinaria contro lo spaccio e il consumo di sostanze stupefacenti tra i Comuni di Cassola e Mussolente. Durante i controlli, un ragazzo viene trovato in possesso di hashish.

(In copertina: il cane Max dell'unità cinofila)

Controlli nei parchi

Si è recentemente conclusa con successo l'operazione straordinaria contro le attività di spaccio e consumo di sostanze stupefacenti, messa in atto dall'Unione Montana Bassanese nei Comuni di Mussolente e Cassola. Con l'ausilio dell'Unità Cinofila, gli agenti hanno passato in rassegna i parchi nel territorio dei due Comuni, sottoponendo a controllo circa una ventina di giovani, quasi tutti minorenni.

L'intervento dell'Unità cinofila è risultato essenziale durante questi controlli, in particolare grazie al fiuto del cane antidroga Max, che è riuscito a trovare nelle tasche di un minorenne un piccolo quantitativo di hashish. Il giovane, una volta sequestrata la droga, è stato denunciato alla Prefettura come assuntore.

Il cane antidroga Max

Ottimi risultati

L'unità cinofila ha permesso agli agenti di svolgere dei controlli efficaci nel territorio. Lo conferma il Comandante Massimo Munari, che ha coordinato l'operazione:

"È la prima volta che nell'area di nostra competenza viene svolto un servizio con il supporto di un'unità cinofila. Visti i buoni risultati, siamo intenzionati a riproporre operazioni di questo tipo con l'obiettivo di contrastare i fenomeni di microcriminalità legati allo spaccio e al consumo di droghe, soprattutto fra i giovanissimi, così da tutelare la sicurezza dei luoghi frequentati da bambini e famiglie".

Conclusa con successo l'operazione, anche le neo-elette amministrazioni dei due Comuni hanno colto l'occasione per evidenziare l'impegno delle forze dell'ordine nel contrasto allo spaccio e consumo di droghe.

"Questa operazione fa seguito ad un’altra condotta ad aprile dai Carabinieri a Mussolente che ha portato alla denuncia e all’arresto di un ragazzo che faceva uso di stupefacenti con l’aggravante della detenzione illecita di sostanze stupefacenti e che ora si trova agli arresti domiciliari", spiega il nuovo Sindaco di Mussolente, Ellena Bontorin.

Il Sindaco di Mussolente, Ellena Bontorin

"Questo evidenzia come i nostri territori necessitino - non solo di azioni di sensibilizzazione e prevenzione - ma anche di essere costantemente attenzionati sia attraverso le segnalazioni da parte dei cittadini che con il monitoraggio attivo da parte delle Forze dell’Ordine. Attività, quest’ultima, che, come Amministrazione, da anni portiamo avanti con la Polizia Locale cercando di monitorare questo tipo di avvenimenti, fiduciosi che, anche con il recente aiuto dell’Unità cinofila, riusciremo a portare a termine altre operazioni in tal senso".

In tema, anche il primo cittadino di Cassola, Giannantonio Stangherlin:

"Mi complimento con gli agenti della nostra Polizia Locale per l'ottimo lavoro svolto e per la capacità di creare sinergie con gli altri Comandi".

Il Sindaco di Cassola, Giannantonio Stangherlin

"Questa Amministrazione intende porre massima attenzione al tema della sicurezza proseguendo con azioni come queste ma soprattutto continuando ad investire sull'educazione e su progetti volti a prevenire il disagio, le situazioni di marginalità sociale e la diffusione del consumo di sostanze tra i giovanissimi".

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