Vendeva tabacchi senza licenza, scatta la denuncia al commerciante
Durante i controlli, i finanzieri hanno trovato oltre 53 chili di prodotti da fumo messi in vendita, ben oltre il cd. "uso personale"
A metà aprile 2024, la Guardia di Finanza ha sequestrato oltre 53 kg di tabacchi lavorati e accessori, venduti senza licenza da un commerciante di Lonigo.
Era già stato denunciato per vendita senza licenza
Nell'ambito dei controlli economici nel territorio, la Guardia di Finanza di Vicenza è intervenuta presso un bar di Lonigo, sequestrando una notevole quantità di tabacchi lavorati e accessori, in quanto il locale risultava privo delle autorizzazioni necessarie alla vendita.
Durante i controlli più recenti, i finanzieri hanno trovato oltre 53 chili di prodotti da fumo messi in vendita, ben oltre il cd. "uso personale". Lo stesso gestore era già stato denunciato lo scorso aprile, sempre per via delle mancate autorizzazioni.
Il sequestro e la chiusura dell'attività
I militari, pertanto, hanno sequestrato quanto rinvenuto, in particolare 1,709 pacchetti di sigarette, 666 sigari e sigaretti, 700 prodotti per sigarette elettroniche, e 542 accessori per tabacco da fumo e tabacco sfuso.
Il proprietario del bar, date le mancate licenze per vendita di prodotti sotto monopolio statale, è stato segnalato all'Autorità Giudiziaria, per violazione delle Leggi 907/1942 e 27/1951, che puniscono per l'arresto fino a un anno, con l'ammenda da 5 a 10mila euro, per vendita di oltre 5kg di tabacco senza autorizzazione.
Infine, i finanzieri hanno segnalato il tutto all'Autorità delle Dogane e dei Monopoli, che avvierà il procedimento per la chiusura dell'esercizio commerciale per un periodo non inferiore ai cinque giorni.