Ferito alla gamba con un coltello e rapinato mentre aspetta il treno, arrestato uno dei tre aggressori
Tramite la descrizione fornita dalla vittima e il circuito delle telecamere di videosorveglianza cittadina, gli agenti sono riusciti a identificare uno degli aggressori
Alle prime ore di oggi, mercoledì 5 giugno, gli agenti della Questura di Vicenza hanno tratto in arresto un cittadino nigeriano, senza fissa dimora, per aver aggredito un uomo, mentre stava aspettando il treno, rubandogli poi il telefono e il portafoglio.
(in copertina: immagine di repertorio)
Rapina in piena notte
È successo intorno alle 00,20 di oggi, 5 giugno, quando un cittadino indiano, residente a San Bonifacio (Verona), si è presentato in Questura di Vicenza, denunciando di essere stato aggredito e derubato da tre persone, mentre si trovava nella zona del Cavalcavia Ferretto de Ferretti di Vicenza.
Secondo quanto riporato, con l'intenzione di andare a prendere il treno il prima possibile, per tornare a San Bonifacio, l'uomo avrebbe deciso di fermarsi sotto il cavalcavia per qualche minuto.
Proprio in quel momento, veniva bloccato da tre uomini, che hanno iniziato a strattonarlo, colpendolo alla gamba con un coltello. Nonostante l'arma, l'uomo non è rimasto ferito durante l'aggressione e una volta che i tre si sono impossessati del telefono e del portafoglio del malcapitato, si sono allontanati.
Riconosciuti tramite le telecamere
Tramite la descrizione fornita dal cittadino di San Bonifacio e il circuito delle telecamere di videosorveglianza cittadina, gli agenti sono riusciti in poche ore, a individuare un uomo, perfettamente corrispondente alla descrizione della vittima.
Nelle immagini, quest'ultimo veniva preso proprio mentre si stava allontanando dal cavalcavia con i propri complici. Una volta identificato, l'uomo è stato rintracciato nella zona di Piazzale Bologna.
L'arresto
L'uomo, un cittadino nigeriano senza fissa dimora, è stato portato in Questura, per essere perquisito e sottoposto a foto-segnalazione. Durante la perquisizione, i militari gli hanno trovato nelle tasche un coltello a serramanico di 17 cm, come quello descritto dalla vittima.
Inoltre, nelle tasche veniva trovata anche una bustina di polvere bianca, che il malfattore affermava fosse bicarbonato, a suo dire solitamente venduto ad alcuni suoi clienti, facendo credere fosse droga.
Finita la perquisizione, il coltello e la bustina venivano sequestrati per successivi accertamenti. A causa della flagrana ormai trascorsa, non è stato possibile arrestarlo. Tuttavia, l'uomo è stato denunciato per rapina aggravata e porto di oggetti atti a offendere.
Continuano, invece, le ricerche degli altri due complici.