Angelo Feninno è il nuovo capogruppo degli alpini di Pove del Grappa
«Che i cappelli vengano tirati fuori dagli armadi, spolverati, messi in bella vista e ben portati».
Angelo Feninno è il nuovo capogruppo degli alpini di Pove del Grappa
Tante sono le novità che hanno investito Pove del Grappa negli ultimi tempi. Tra queste il cambio di capogruppo del gruppo alpini del paese: Angelo Feninno. «Comincio con il ringraziare gli alpini che mi hanno voluto come loro capogruppo e anche coloro che non hanno votato per me, perché io voglio comunque essere il capogruppo di tutti. Ringrazio anche coloro che mi hanno preceduto, per il lavoro che hanno svolto e credo sia giusto rendere omaggio anche a tutti gli alpini che quest’anno sono andati avanti». In passato Feninno era stato parte del direttivo, ma questa è la prima volta da capogruppo, è capitato per necessità, poiché quello uscente era dimissionario.
Era quindi il momento di cogliere il testimone.
«Questo ruolo mi onora e mi affascina, è un impegno importante. Avendo fatto il militare negli alpini non posso dire altro se non che sono felice. Spero quindi di essere all’altezza del compito e di non deludere nessuno. Sono sicuro che gli alpini di Pove mi aiuteranno a svolgere al meglio questo compito e anche il presidente della sezione di Bassano Giuseppe Rugolo sono certo che non mi farà mai mancare un sostegno».
Ma quali sono gli obiettivi per questo direttivo rinnovato?
«L’obiettivo primario sarà il rispetto reciproco. Poi credo sia necessario rinnovare quello che è lo spirito alpino nel gruppo. Vorrei che più iscritti partecipassero alle manifestazioni, agli eventi e alle ricorrenze storiche in paese. Bisogna rinnovare l’attaccamento a questo corpo e chiedo che i cappelli vengano tirati fuori dagli armadi, spolverati, messi in bella vista e ben portati».
Lei è anche nella lista del candidato sindaco Dalmonte per le prossime elezioni comunali.
«Sì sono in lista, ma se dovessimo vincere i due ruoli saranno divisi nettamente, senza confusione e senza conflitti. Ad ogni modo, favorirò la collaborazione con l’amministrazione comunale e anche con le stesse associazioni del paese. Tanto che appena sarà possibile chiederò un confronto con i miei colleghi per costruire un futuro assieme, in collaborazione».
Un volto già conosciuto in paese, che ora potrà dimostrare le sue capacità e i suoi valori a capo di un importante gruppo di penne nere del nostro territorio.