Lavoratori in nero e clandestini, maxi multe per due centri massaggi nel vicentino
Le due attività, a Grisignano di Zocco e Bolzano Vicentino, sono state sospese e uno dei titolari è stato denunciato per sfruttamento dell'immigrazione illegale
Nelle ultime settimane la guardia di finanza del Comando Provinciale di Vicenza ha effettuato dei controlli in diversi negozi della provincia, in particolare per contrastare il lavoro nero, l'occupazione irregolare e l'immigrazione clandestina. Durante due ispezioni a Grisignano di Zocco e Bolzano Vicentino sono state scoperte delle irregolarità che hanno portato a tre denunce e alla sospensione delle attività.
Lavoratori in nero e clandestini, maxi multe per due centri massaggi
Nelle scorse settimane i finanzieri del Gruppo di Vicenza hanno effettuato dei controlli in due centri massaggi cinesi a Grisignano di Zocco e Bolzano Vicentino.
Durante il controllo sono state scoperte in totale sei lavoratrici non regolari impiegate come massaggiatrici o receptionist su sette presenti al momento del controllo. Inoltre, nel centro massaggi di Grisignano sono stati individuati due lavoratori stranieri clandestini senza documenti.
A seguito dei controlli sono quindi state emesse maxi multe per un totale di circa 10.800 euro per entrambi i centri, le cui attività sono state sospese dall'Ispettorato del Lavoro di Vicenza in attesa della regolarizzazione della situazione lavorativa delle dipendenti.
Inoltre, i due lavoratori clandestini sono stati denunciati per soggiorno irregolare insieme al titolare del centro di Grisignano di Zocco denunciato per sfruttamento dell'immigrazione illegale.
La Guardia di Finanza di Vicenza continua il suo impegno nel contrastare il lavoro sommerso e l'immigrazione clandestina, che rappresentano una piaga per l'economia e comportano sia rischi per i lavoratori che concorrenza sleale per le attività commerciali legittime.