Polizia di Stato

In casa aveva 1 kg di marijuana e "sassi" di cocaina con cui riforniva la zona, espulso "grossista" della droga

Dopo un anno in carcere, ieri è stato imbarcato su un volo di linea diretto a Tirana, accompagnato dagli agenti della Questura

In casa aveva 1 kg di marijuana e "sassi" di cocaina con cui riforniva la zona, espulso "grossista" della droga
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Nel Comune di Vicenza, sono stati effettuati controlli straordinari contro lo spaccio di droga. In contemporanea, ieri 26 novembre 2023, è stata ordinata l'espulsione di un noto grossista della droga, un cittadino albanese arrestato nel settembre 2022.

In casa aveva 1 kg di marijuana e "sassi" di cocaina con cui riforniva la zona

Il cittadino albanese, arrestato nel settembre dell'anno precedente, era stato trovato in possesso di ingenti quantità di sostanze stupefacenti nella sua abitazione in Via Monte Coni Zugna.

L'uomo aveva circa 1 kg di marijuana, "sassi" di cocaina per circa 15 grammi, bilancini di precisione e una somma considerevole di denaro in contanti. Dopo l'arresto, l'Ufficio Immigrazione della Questura di Vicenza ha lavorato per acquisire le generalità del detenuto e un valido documento che permettesse la sua espulsione verso l'Albania, il suo paese d'origine.

Espulso "grossista" della droga

Dopo mesi di lavoro, l'operazione ha visto il suo culmine nella giornata di ieri, 26 novembre 2023, quando il grossista della droga è stato prelevato dal Carcere di Vicenza e trasferito all'aeroporto di Venezia. Da qui, è stato imbarcato su un volo di linea diretto a Tirana, accompagnato dagli agenti della Questura. È stato chiaramente comunicato che un eventuale ritorno in Italia comporterebbe un immediato arresto e la sua riconduzione in carcere.

Le operazioni di controllo del territorio a Vicenza

Questa operazione è il frutto della stretta collaborazione tra la Polizia di Stato e la Polizia Penitenziaria, inserita in una strategia più ampia volta ad esaminare le posizioni di soggiorno dei detenuti presso il Carcere di Vicenza. L'obiettivo è quello di rimpatriare rapidamente detenuti pericolosi, responsabili nel tempo di gravi reati contro la persona o il patrimonio, inclusi quelli legati allo spaccio di stupefacenti.

L'azione fa parte di una sinergia tecnico-operativa espressa sul territorio attraverso servizi straordinari di controllo, disposti con Ordinanza del Questore Dario Sallustio. All'esecuzione di provvedimenti adottati in emergenza seguono attività investigative e specialistiche mirate al rapido rimpatrio di individui senza un valido titolo di soggiorno.

Nel contesto di tali sforzi, nel corso del fine settimana sono stati effettuati mirati servizi straordinari di controllo del territorio a Vicenza, concentrati nelle aree sensibili della città, specialmente a Campo Marzo e nei pressi della Stazione Ferroviaria. La collaborazione tra la Polizia di Stato, la Polizia Ferroviaria di Vicenza, il Reparto Prevenzione Crimine di Padova e la Polizia Locale ha portato all'identificazione di 76 persone, di cui 12 con precedenti penali e/o di polizia, e 25 stranieri.

Il Questore della provincia di Vicenza ha emesso un Avviso Orale, misura di prevenzione prevista dal Codice delle leggi antimafia, nei confronti di un cittadino italiano con spiccata pericolosità sociale e un Foglio di Via Obbligatorio, con obbligo di rientro nel Comune di residenza, a carico di un cittadino italiano residente a Castelfranco Veneto con numerosi precedenti penali e/o di polizia che non aveva alcun valido motivo per permanere nel territorio del Comune di Vicenza.

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