Banca delle terre venete, 83mila euro in borse di studio per gli studneti meritevoli
La cerimonia di premiazione è avvenuta nel corso dell’Assemblea dei Giovani Soci che si è svolta in Villa Rezzonico a Bassano del Grappa
Il presidente: "Un incentivo a dare seguito al percorso di studi intrapreso e a metterlo a frutto a favore del territorio e dell’intera società"
Banca delle terre venete, 83mila euro in borse di studio per gli studneti meritevoli
Puntare sui giovani per investire sul futuro. Con questo obiettivo Banca delle Terre Venete, parte del Gruppo BCC Iccrea, ha assegnato 87 borse di studio, per un valore complessivo di 83.500 euro a soci o figli di soci che hanno raggiunto il massimo dei voti nel corso dell’anno scolastico e accademico 2021/2022.
La cerimonia è avvenuta nel corso dell’Assemblea dei Giovani Soci, Club presieduto da Samuele Mardegan, che si è svolta in Villa Rezzonico a Bassano del Grappa e ha visto come ospite Riccardo Maggiolo, fondatore della start-up Job Club, con una relazione sul nuovo senso del lavoro.L’Istituto di Credito ha erogato borse di studio e premi per importi compresi tra i 450 euro e i 1500 euro. Ben 47.400 mila euro, è andata a 32 laureati magistrali di cui 30 con lode, i 36.100 mila euro restanti sono stati suddivisi tra i migliori studenti di scuole superiori (32), lauree triennali (21), e dottorati (2). Degli 87 giovani che hanno conquistato il riconoscimento, 56 sono donne e 31 uomini.
“A questi 87 studenti giungano le più vive congratulazioni, a nome mio e di tutto il CdA, per i brillanti risultati conseguiti – dichiara il Presidente di Banca delle Terre Venete, Gianfranco Sasso –. Le borse di studio erogate vogliono essere un incentivo a dare seguito al percorso di studi intrapreso e a metterlo a frutto a favore del territorio e dell’intera società. Del resto, i ragazzi rappresentano il fulcro del nostro futuro, a maggior ragione in questa fase storica in cui la doppia transizione, sostenibile e digitale, richiede competenze giovani. Motivo in più per credere nelle nuove generazioni e riporre in loro tutta la fiducia che meritano – ha aggiunto –. Con l’assegnazione di questi premi intendiamo, inoltre, porre l’accento sulla fondamentale importanza della scuola a sostegno della crescita della società. Agenzia educativa e fucina del futuro, coltiva le competenze delle donne e degli uomini del domani. In coerenza con i valori fondanti del Credito Cooperativo, continueremo a supportarla incentivando i percorsi di studio dei nostri ragazzi, anche attraverso simili iniziative”.
Nel corso dell’evento sono stati presentati i progetti in corso, e in programma, del Club Giovani Soci che riunisce 1.800 ragazze e ragazzi d’età compresa tra i 18 e i 35 anni e li coinvolge nelle attività della Banca rendendoli ambasciatori dei valori del Credito Cooperativo. Palestra di azione e laboratorio di idee, il Club è impegnato nell’organizzazione di incontri su specifici temi, che spaziano dall’educazione finanziaria alla formazione per il lavoro, dall’economia locale alla cultura dell'innovazione e della sostenibilità.