Maxi prelievo di organi in 24 ore negli ospedali di Vicenza e Arzignano, nuova speranza per 12 malati in attesa
Una corsa contro il tempo che ha regalato una nuova vita a dei pazienti in attesa da anni
Sono stati donati cuori, fegato, cornee e tessuti e anche il pancreas
Maxi prelievo di organi in 24 ore negli ospedali di Vicenza e Arzignano, nuova speranza per 12 malati in attesa
La generosità di tre vicentini e delle loro famiglie ha consentito di dare una nuova speranza a 12 malati in attesa di trapianto.
E' stato un sabato di intenso lavoro per l’Anestesia e Rianimazione e tre equipe chirurgiche dell’ULSS 8 Berica che nel giro di poche ore hanno svolto gli interventi di prelievo degli organi su altrettanti pazienti, due all’ospedale di Vicenza e una all’ospedale di Arzignano.
I donatori sono un ragazzo di circa vent’anni, che aveva già dato in vita il consenso, un cinquantenne, che aveva anche lui espresso in vita la volontà di donare gli organi e infine una signora sempre poco più che cinquantenne, per la quale in mancanza di indicazioni fornite in vita i familiari hanno richiesto la donazione.
Complessivamente sono stati prelevati cuori, fegati, reni, cornee, tessuti e in un caso anche il pancreas. Un rene è stato trapiantato direttamente al San Bortolo, gli altri organi sono stati trasportati d’urgenza negli ospedali di Verona, Padova, Treviso, Milano, Bergamo e Bari, dove nel giro di poche ore sono stati impiantati su 12 malati che da anni erano in attesa di trapianto.