La discesa da nord sull’Europa di un nucleo depressionario d’aria fredda porta sul Veneto vari addensamenti nuvolosi con clima relativamente freddo per la stagione, instabilità e precipitazioni da domenica a parte di lunedì; il tempo poi rimarrà un po’ variabile, con ripresa delle temperature e maggiori spazi di sereno mercoledì; probabile nuovo aumento dell’instabilità con altre precipitazioni a fine periodo, per l’avvicinamento da nord-ovest di una saccatura.

Il tempo previsto per lunedì 29 aprile

Cielo dapprima perlopiù molto nuvoloso, poi irregolarmente nuvoloso con schiarite anche ampie.
Precipitazioni. Probabilità nel complesso alta (75-100%) di fenomeni fino alla tarda mattinata anche diffusi, con dei rovesci e qualche temporale, poi in cessazione a partire dalle zone montane; limite delle nevicate inizialmente a 900-1200 m sulle Dolomiti e 1000-1300 m sulle Prealpi, in successivo contenuto rialzo.
Temperature. Clima fresco per il periodo; per le minime prevarrà un contenuto calo, salvo valori localmente stazionari o in leggero aumento sulle zone centro-orientali; le massime a nord-est aumenteranno specie in montagna, sulle zone centro-meridionali subiranno una contenuta diminuzione, altrove non varieranno molto.
Venti. In quota a tratti moderati e più spesso tesi, dai quadranti nord-orientali; nelle valli e sulla fascia pedemontana prevalentemente deboli di direzione variabile, salvo locali moderati rinforzi per alcuni episodi di Foehn; altrove in prevalenza moderati dai quadranti occidentali, salvo rinforzi da quelli settentrionali nelle prime ore sulla pianura meridionale e soprattutto sulla costa.
Mare. Da mosso a poco mosso.
Previsione Altezza Onde

Il tempo previsto per martedì 30 aprile

Tempo variabile, con nubi alternate a schiarite.
Precipitazioni. Probabilità medio-bassa (25-50%) sulle zone montane e bassa (5-25%) altrove di qualche modesto fenomeno, eventualmente nevoso da circa 1700-2000 m.
Temperature. Per le minime prevarrà un contenuto calo, salvo valori localmente stazionari o in leggero aumento sulle zone montane e pedemontane occidentali; massime in moderato aumento.
Venti. In quota a tratti tesi e a tratti moderati, dai quadranti orientali; altrove prevalentemente deboli di direzione variabile, salvo moderati rinforzi dai quadranti occidentali nelle prime ore in pianura, oltre a possibili episodi di Foehn nelle valli e in qualche località pedemontana.
Mare. Da poco mosso a quasi calmo.
Previsione Altezza Onde

Tendenza per mercoledì e giovedì

Mercoledì 1. Cielo poco o a tratti parzialmente nuvoloso, con ampie schiarite e alcuni temporanei addensamenti; non si esclude qualche locale piovasco od occasionale rovescio, eventualmente nevoso da 1800-2100 m circa; le temperature sulle zone pianeggianti subiranno in generale un contenuto aumento, in montagna aumenteranno più che altro riguardo ai valori massimi.

Giovedì 2. Cielo irregolarmente nuvoloso, con schiarite probabilmente più ampie fino al mattino in montagna e successivi addensamenti; crescente probabilità di precipitazioni sparse anche a carattere di rovescio o temporale, specie sulle zone centro-settentrionali, con limite delle nevicate dell’ordine dei 2000 m o di poco inferiore; le temperature subiranno variazioni perlopiù contenute e distribuite in modo irregolare, tra cui comunque prevarranno gli aumenti per le minime e diminuzioni per le massime.

Temperature e precipitazioni rilevate