Esplosione Stoccareddo, Riccardo Baù è morto dopo la detonazione di una bomba: attesi gli artificeri per la bonifica
Una cinquantina di persone sono state evacuate in attesa di un sopralluogo che dovrà evitare il ripetersi di simili tragedie
In giornata il nulla osta per il funerale
Esplosione Stoccareddo, Riccardo Baù è morto dopo la detonazione di una bomba: attesi gli artificeri per la bonifica
Dopo la morte di Riccardo Baù, il 30enne rimasto gravemente ferito giovedì 1 giugno 2023 a Stoccareddo in Via Col Fuste a Gallio per un’esplosione avvenuta durante la posa del cappotto di un’abitazione, una cinquantina di persone sono state evacuate per permettere agli artificeri di bonificare l'abitazione della famiglia e anche quelle vicine. Si attende solo che la prefettura comunichi la data del sopralluogo.
Dopo la guerra venivano usati materiali di fortuna per costruire le case
A quanto pare, dopo la guerra, venivano usati materiali di recupero per costruire e rinforzare i muri delle case e tra questi è finito anche un tubo esplosivo: un siluro bangalore o torpedine bettica. La bonifica servirà a scongiurare il pericolo che si ripetano espisodi simili.
Riccardo Baù infatti era in ferie per aiutare nelle operazioni di isolamento termico della sua abitazione dato che c'erano stati numerosi rallentamenti dovuti al maltempo. Durante i lavori però aveva segato un tubo che sporgeva provocando l'esplosione dell'ordigno bellico. I snaitari, subito accorsi lo avevano rianimato, ma le ferite erano comunque troppo gravi.
La morte del 30enne ha scosso l'intera comunità dove era ben voluto da tutti. I funerali, appena arriverà il nulla osta previsto in giornata, potrebbero essere celebrati mercoledì mattina nella chiesa parrocchiale di Stoccaredda.