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Poteva essere una tragedia
Montecchio Maggiore, affronta il "rivale" con un coltello: l'accusa è di tentato omicidio
Il movente è al vaglio degli investigatori
Il barista verrà interrogato dal giudice per le indagini preliminari
Montecchio Maggiore, affronta il "rivale" con un coltello: l'accusa è di tentato omicidio
Accecato dalla gelosia ha affrontato il rivale armato di coltello procurandogli serie ferite. Venerdì pomeriggio Shpetim Palku, il titolare di origine albanese del bar pizzeria "Seven" di Montecchio Maggiore, è stato colpito alle spalle con un fendente da un barista 28enne, dipendente del bar "Dejà vu" che ha sede sempre in città. Poi il suo aggressore ha colpito di nuovo ferendolo anche alla gamba. L'accusa per lui è di tentato omicidio.
All'origine del gesto, su cui stanno indagando i carabinieri, ci sarebbe una donna, più precisamente la fidanzata del barista. A quanto pare la ragazza avrebbe confessato al 28enne alcuni comportamenti tenuti dal pizzaiolo nei suoi confronti. Tanto è bastato perchè il ragazzo lasciasse il posto di lavoro armato di coltello per raggiungere l'imprenditore e "regolare i conti".
L'imprenditore albanese è stato soccorso da alcuni residenti e trasportato all'ospedale San Bortolo dove è stato ricoverato in terapia intensiva. Il suo aggressore è agli arresti domiciliari.
