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Che idea!
Un lago per un bosco: dalla Val di Posina uno scambio per valorizzare il territorio
Coinvolti nell'insolita operazione Arsiero e Laghi, due comuni dell'Unione montana Valdastico che puntano alla promozione turistica
Al via politiche meno legate ai "confini fisici e storici" che mirano invece a gettare le basi per creare nuove attrattive turistiche
Un lago per un bosco: dalla Val di Posina "uno scambio" per valorizzare il territorio
Un accordo per diventare più "competitivi": Arsiero e Laghi si sono scambiati una parte del territorio, un po' anche per rendere onore al nome che li contraddistingue. Arsiero ha donato al comune di Laghi, che confina con il suo territorio uno dei due specchi d'acqua da cui il piccolo municipio prenderebbe anche il nome, ma di cui non aveva la proprietà. Possedeva infatti solamente quello più piccolo. Arsiero, di contro non resterà a bocca asciutta: sul piatto dello scambio una porzione di bosco che permetterà di ridefinire in equilibrio i confini comunali di entrambi i paesi. La compensazione è avvenuta grazie alla cessione dell'area boschiva "Campo Luzzo". Due zone cedute senza intoppi: non ci sono infrastrutture presenti, nè zone abitate che avrebbero potuto complicare l'operazione.
Una scelta che mira a promuovere il turismo
Una vittoria per entrambi, insomma. I due comuni vicentini dell'Unione Montana Valdastico nella Val Posina sono confinanti. Entrambi sono immersi in un paesaggio naturale che, già meta di turisti, potrebbe essere il volano di una ripartenza economica che spezzerebbe anche il trend di fuga di giovani in cerca di fortuna in zone più ricche di opportunità. Insomma, come riportano i documenti ufficiali si è dato il via a politiche meno legate ai "confini fisici e storici" che mirano invece a gettare le basi per creare nuove attrattive turistiche.
Foto http://www.pedemontanavicentina.com
