Vicenza, compravendita software: scoperta maxi evasione da 4 milioni di euro
I funzionari dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli, in sevizio presso l’Ufficio delle Dogane di Vicenza, hanno contestato sanzioni per oltre 8 milioni di euro
L’attività ispettiva è stata portata a termine grazie ad un’ampia indagine preventivamente diretta dalla competente Procura della Repubblica
Vicenza, compravendita software: scoperta maxi evasione da 4 milioni di euro
Nell’ambito dell’attività di contrasto all’evasione fiscale incentrata sulle frodi in materia di IVA intracomunitaria, i funzionari dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli in sevizio presso l’Ufficio delle Dogane di Vicenza, sulla base dell’analisi dei rischi locale, hanno scoperto un’evasione IVA, effettuata negli anni d’imposta dal 2015 al 2020, di quasi 4 milioni e mezzo di euro con la contestazione di sanzioni per oltre 8 milioni di euro.
Dal controllo della documentazione, dalle informazioni raccolte grazie alle banche dati in uso a questa Agenzia e alla collaborazione delle Autorità doganali di altri Paesi unionali (tramite la mutua assistenza ai fini IVA ai sensi del Reg. 904/2010) è emerso che la società, effettuando fittizie cessioni intracomunitarie di prodotti in precedenza acquistati attraverso delle società cartiere italiane, risulterebbe coinvolta in un articolato meccanismo fraudolento finalizzato alla compravendita di software per il settore dell’Information Technology. L’attività ispettiva è stata portata a termine grazie ad un’ampia indagine preventivamente diretta dalla competente Procura della Repubblica.